Soddisfazioni europee alla “IOB CUP” 2024 per i “nove giovani eroi”: quarto posto e premio speciale come squadra più competitiva
Perugia, 1 luglio 2024 – C’è un’Italia di calcio, per la precisione calcio a 5, che a differenza degli azzurri di Spalletti sa riscuotere successi in Europa. E’ l’Italia “made in Umbria”, tornata da un torneo in Polonia con un carico di consensi e il premio di squadra più competitiva, tanto da uscire dal campo di fronte alla “ola” e agli applausi di pubblico e avversari.
Una squadra speciale quella composta dai ragazzi di AGD Umbria, che ogni giorno si misurano con il diabete di tipo 1 e che a Varsavia hanno voluto dimostrare sia la propria tenacia nell’affrontare la malattia, sia che fare sport è possibile anche per loro e anzi migliora la propria salute, sia infine che l’Associazione regionale per l’aiuto a bambini e giovani con diabete di tipo 1 (appunto AGD Umbria) è sempre più protagonista nel supportare tanto i ragazzi quanto le rispettive famiglie.
Alla “IOB CUP” 2024, il Torneo Internazionale di Calcetto intitolato “Coppa Insulina a Bordo” promosso dalla “Foundation for Children with Diabetes”, l’unica squadra italiana presente ha insomma saputo portare in alto i colori nazionali e umbri ben al di là del quarto posto sul campo.
Accompagnati da un volontario dell’associazione, Enrico Piano, e da un giovane medico, Andrea Natalizzi, che essendo affetto da diabete non ha pure mancato di voler far parte attiva della squadra nel ruolo di difensore essendo, i nove giovani ragazzi accomunati da questa patologia invasiva hanno saputo raggiungere l’obiettivo di indossare la maglia col tricolore sul petto, affrontare con impegno e ottimi riscontri le singole partite (20 le squadre presenti di ogni parte d’Europa) e testimoniare il proprio amore per lo sport e il calcio in particolare.
Da sottolineare anche il grande affiatamento in campo con alcuni ragazzi che già si erano incontrati nei numerosi campi di educazione sanitaria che AGD Umbria di concerto con la Sanità regionale da anni organizza. Con i loro cerotti blu a coprire i sensori glicemici, tocchi di palla semplici ma efficaci e un’invidiabile preparazione atletica sono così riusciti a dimostrare che è possibile superare ogni ostacolo attraverso un’incrollabile determinazione e un grande spirito di squadra.
“L’esperienza si è conclusa con un riconoscimento per AGD – racconta Enrico Piano – premiata come squadra più competitiva e questa è sicuramente l’attestazione più importante nell’ambito un’iniziativa straordinaria come appunto il viaggio intrapreso dai nostri ragazzi”.
Che adesso sono attesi dal prossimo impegno, previsto a Perugia per il 7 settembre prossimo, quando per l’ottava edizione della manifestazione “Un calcio al diabete” arriveranno squadre composte da ragazzi diabetici di mezza Italia. L’iniziativa avrà per teatro la struttura sportiva federale del Comitato Regionale Umbria della F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti di Prepo, e andrà ad elaborare uno degli obiettivi che AGD Umbria da anni si pone: stimolare i ragazzi umbri e non solo a non avere paura di fare sport nonostante il diabete di tipo 1. L’associazione, con il suo impegno costante, intende infatti continuare a dimostrare che vivere con questa malattia non significa rinunciare alle proprie passioni ma, al contrario, vivere un’opportunità per gestire meglio la propria patologia.
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