Terni, 1 luglio 2024 – Il Comitato della Famiglie Residenti del Centro Storico esprime, come apprezzabile, l’ iniziativa ‘shopping night’ per il rilancio del commercio del centro cittadino con ZTL completamente chiusa, senza andare a creare evidenti disagi già ampiamente avvenuti di recente ai danni delle famiglie del centro storico.

Finalmente, apprendiamo dall’ amministrazione comunale e dalle associazioni di categoria un segnale serio sul tema Ztl che, purtroppo, nel recente passato ha creato gravissimi problemi alle famiglie residenti -unico vero e costante ‘motore’ del centro cittadino- anche a beneficio degli amici commercianti i cui i maggiori introiti derivano proprio da una clientela fissa residente nel centro storico.

La scelta saggia di tenere chiusa la Ztl ascoltando finalmente chi da oltre un anno ha dato i migliori suggerimenti (anche attraverso relazioni e documentazione specifica) per un centro vivibile, è traducibile come un segnale di maturità verso un tema delicato che finalmente dà ascolto alle numerose istanze delle nostre famiglie.

Ci teniamo a precisare che questo tema non può e non deve essere di carattere politico (su cui il nostro comitato ha dato più volte prova di non far parte di nessun schieramento partitico) ma è un tema prettamente tecnico-operativo e pertanto ci auguriamo che l’ amministrazione insieme agli uffici dirigenziali di competenza, non commettano più errori che vadano ad aggravare notevolmente la vita delle famiglie residenti.

Restano comunque irrisolti ancora molti problemi, tra cui quello dei parcheggi riservati ai soli residenti (ridotti e alcuni addirittura scomparsi ).
Tema che non è affatto migliorato con la modifica del nuovo Regolamento su cui il nostro Comitato aveva dato il suo apporto attraverso specifiche soluzioni che, si spera, verranno presto ascoltate come fatto seppur in modo tardivo e con grande sofferenza per la ZTL.

Il Comitato richiede anche una maggiore trasparenza sui numeri dei permessi ad oggi attivi, infatti non è possibile in alcun modo e in nessun canale di comunicazione del Comune di Terni avere un aggiornamento quotidiano sul numero di permessi emessi ed attivi classificati per categoria.
Si richiede dunque di pubblicare ed avere facilmente accesso pubblico a queste informazioni sul sito di Terni Reti.

Restiamo sempre con la speranza di un maggiore ascolto dell’ amministrazione comunale verso le famiglie residenti che meglio di tutti conoscono le dinamiche del centro storico e le sue criticità.

Un ascolto che, se fosse avvenuto un anno prima, avrebbe evitato uno spopolamento di centinaia di famiglie che per la disperazione hanno abbandonato il proprio immobile in centro (immobile che si svaluta sempre di più) per acquistarne un altro in altra zona o addirittura in altra città, oltre alla ormai nota chiusura di numerosi negozi dallo scorso anno ad oggi.

Irrisolta infine, anche la questione sicurezza, su cui si assiste ancora ad oggi a incursioni e furti nei condomini e negli appartamenti, scippi in pieno giorno, delinquenza, risse e spaccate notturne nei negozi degli amici commercianti.

Saper lavorare anche sugli errori del recente passato e dare ascolto a chi conosce bene queste criticità, può davvero fare la differenza ed essere di grande aiuto per la nostra amata città e per la rivalutazione del nostro centro cittadino in costante sofferenza sia sul piano residenziale che del commercio.

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