Rimossi dalla Provincia rifiuti e materiali accumulati. Proietti e Michelini: “Forte attenzione alla cura dell’ambiente e alla valorizzazione dei territori”
Perugia, 16 luglio ‘24 – Un’importante operazione di pulizia per ripristinare la bellezza naturale di un’area frequentata da escursionisti, ciclisti e appassionati di natura. La Provincia di Perugia ha provveduto a sistemare e rendere di nuovo pienamente fruibile l’area di Forca Canapine sul Parco dei Monti Sibillini, precisamente la zona intorno agli impianti di risalita, adiacenti al rifugio “Monti del sole”.
L’intervento è stato realizzato su impulso della presidente Stefania Proietti e della consigliera provinciale con delega al patrimonio, Letizia Michelini, a seguito del sopralluogo di qualche mese fa per verificare lo stato del rifugio. In tale occasione, le due rappresentanti avevano notato uno stato di incuria e accumulo di materiali da rimuovere.
Così si sono subito mobilitate, al fine di restituire alla zona un aspetto ordinato, accogliente e sicuro. “Abbiamo deciso di intervenire – spiegano Proietti e Michelini – per restituire a cittadini e visitatori un luogo pieno di bellezza, dove è possibile muoversi all’aria aperta e ammirare paesaggi incantevoli. La cura dei nostri territori rappresenta un biglietto da visita per il turismo e porta benessere alla popolazione locale”.
A conferma dell’attenzione dell’ente e della volontà di riqualificare tutta l’area, va ricordato che la Provincia di Perugia ha ottenuto un finanziamento di 770.000 per il recupero funzionale, la valorizzazione e la gestione del rifugio “Monti del sole” di Forca Canapine. Il tutto grazie a un intenso e proficuo lavoro portato avanti dall’ente insieme ai privati. “Questa partnership pubblico-privata – aggiungono – ha la volontà di ridare vita a tutta la zona ripristinando un punto di interesse importantissimo per la Valnerina”.
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