Firmato protocollo d’intesa per promuovere le problematiche legate a questa malattia sui territori e nelle scuole
Perugia, 17 luglio 2024 – Un protocollo per promuovere e sostenere la conoscenza delle problematiche legate al Diabete e sviluppare la sensibilità delle varie realtà locali organizzando iniziative di informazioni, anche con riferimento a giovani e giovanissimi all’interno di scuole e Istituti di istruzione, promuovendo manifestazioni pubbliche che garantiscano visibilità e diffusione sui temi di interesse sociale.
È questo uno degli obiettivi con cui è stato sottoscritto il documento tra Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria e sindaco di Deruta, Manuel Petruccioli, presidente di Federsanità Anci Umbria e sindaco di Giano dell’Umbria, e Sara Scillitani, vice presidente Corediab (Coordinamento regionale associazioni per il diabete) Umbria, realtà che raccoglie 8 associazioni regionali, durante una conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 17 luglio presso la sala Pagliacci del palazzo della Provincia di Perugia. Presente anche Stefano Antonini, segretario di Corediab Umbria.
“Sottoscriviamo questo protocollo – ha esordito Michele Toniaccini – per promuovere i servizi che queste realtà associative offrono a beneficio dei malati e delle loro famiglie. Questa iniziativa rientra in un programma più ampio, che coinvolge altre associazioni con le quali Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria hanno creato una collaborazione dove intendiamo promuovere non solo le realtà associative ma creare una rete nelle reti. Stiamo presentando queste realtà nei territori coinvolgendo i Comuni, le zone sociali e la Regione Umbria per creare un valore aggiunto rispetto a quei servizi che offrono quotidianamente. Un’attività importante per valorizzare anche il ruolo dei volontari. Questa sinergia può essere un valore aggiunto per i Comuni, per gli amministratori ma anche per queste realtà associative”.
“Questo protocollo è importante perché possiamo trarre grande beneficio dalla collaborazione con i Comuni – ha spiegato Sara Scillitani – perché noi ci rivolgiamo ai soggetti con la patologia ma facciamo molta prevenzione sulla popolazione sana per promuovere i corretti stili di vita, partendo dall’alimentazione e dall’attività fisica. Credo che questa sia una tematica che può coinvolgere direttamente chi amministra e gestisce una comunità perché parliamo a tutti”.
“Promuoveremo l’attività di queste associazioni sul territorio umbro – ha affermato Manuel Petruccioli – e metteremo a disposizione la piattaforma nazionale Federsanità Academy, per far conoscere tutte le attività, con la volontà di stringere un rapporto, anche in collaborazione con l’assessorato regionale competente al fine di divulgare, per promuovere questa malattia sul territorio regionale”.
Il protocollo è composto da 8 articoli e ha durata triennale, che prevede un tacito rinnovo di pari durata. Prevede varie forme di collaborazione da svolgersi sia in maniera congiunta che individuale. Tra le azioni previste anche quelle rivolte a garantire e promuovere l’inclusione delle persone con disabilità.
Corediab Umbria comprende 8 associazioni regionali: associazione Diabete Orvieto odv, associazione Diabetici Terni odv, associazione italiana Lions per il Diabete odv, Diabete 1 in famiglia aps, il Cammino Alta Valle del Tevere associazione diabetici odv, associazione diabetici Eugubini e dell’Alto Chiascio odv, Diabete Onboard aps, Associazione Spoletina per il diabete onlus.
Il presidente Corediab, Riccardo Vinciarelli (presidente di Diabete Onboard), è delegato Diabete Italia Umbria per il diabete di tipo 1 adulto e membro del direttivo nazionale di Diabete Italia. Stefano Antonini (presidente Diabete 1 in famiglia), segretario Corediab, è delegato Umbria per diabete Italia per diabete tipo 1 in età evolutiva. Fabiana Reginelli (associazione diabetici Eugubini e dell’Alto Chiascio) è delegata Umbria per Diabete Italia per il diabete di tipo 2.
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