Si offre come soluzione di viaggio per raggiungere il territorio durante l’estate. La società collega Foligno, Assisi e Todi. La promozione delle aree interne si offre come leva di sostenibilità per l’affermazione di un turismo più consapevole

Milano, 18 luglio 2024 – Con l’estate, FlixBus torna a offrirsi come soluzione di viaggio per raggiungere Perugia e la sua provincia. In questo modo, la società intende contribuire alla promozione del territorio supportando un approccio al viaggio più rispettoso dell’ambiente, basato sull’utilizzo di mezzi di trasporto collettivi e indipendente dall’auto privata.

Oltre a Perugia, sul territorio FlixBus raggiunge anche Foligno, Assisi e Todi, garantendo collegamenti diretti con vari centri della sua rete internazionale, anche in orario notturno.

A Perugia sono ben tre le fermate FlixBus: gli autobus verdi arrivano al terminal di Piazza Partigiani, in Piazzale Umbria Jazz e presso la Stazione di Fontivegge. Coerentemente con la volontà di supportare il turismo incoming e contribuire attivamente alla valorizzazione del patrimonio locale, la città sarà collegata per tutta l’estate con circa 90 destinazioni in Italia e all’estero.

Perugia potrà beneficiare innanzitutto di nuovi arrivi da grandi città italiane grazie all’incremento della frequenza sui collegamenti: le corse operative da Firenze passano da 44 a 71 alla settimana, quelle da Roma da 46 a 62, quelle da Bologna da 34 a 47 e quelle da Ancona da 10 a 21. Il capoluogo umbro sarà inoltre raggiungibile da Milano fino a 26 volte alla settimana, da Napoli fino a 21 e da Torino fino a 14. Fra i grandi centri dell’estero, invece, Perugia è raggiungibile fino a sei volte alla settimana da Monaco di Baviera, Ginevra, Innsbruck e Fiume.

Viceversa, chi parte da Perugia potrà beneficiare dei collegamenti attivi con svariate destinazioni balneari italiane: lungo la Riviera romagnola, Rimini è collegata fino a 13 volte a settimana, sia in centro sia presso le località di Marebello, Rivazzurra e Miramare, e sono raggiungibili senza cambi anche Riccione, Cattolica, Igea Marina, Milano Marittima, Cervia e Cesenatico.

Sempre lungo la costa adriatica, si possono raggiungere destinazioni come San Benedetto del Tronto e Porto San Giorgio nelle Marche, Giulianova in Abruzzo e Termoli in Molise.

Sul litorale ionico, invece, si potranno raggiungere mete balneari in Calabria come Sibari, Cirò Marina e Strongoli Marina, anche con collegamenti notturni che permetteranno di ottimizzare i tempi.

Chi al mare preferisce la montagna e insegue il desiderio di una vacanza attiva potrà raggiungere Aosta, Courmayeur e Chamonix-Mont-Blanc fino a sette volte alla settimana e Bolzano e Trento fino a sei.

Vengono potenziati i collegamenti anche con il resto della provincia: fra i principali, si possono citare quelli attivi da Milano, Firenze e Monaco di Baviera verso Assisi, da Roma e Innsbruck verso Foligno e da Napoli verso Todi. In particolare, il rafforzamento delle relazioni con le aree meno battute della provincia riflette la volontà di FlixBus di contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici e alla promozione delle aree interne, riconosciute dal dibattito pubblico come possibili hub per lo sviluppo di stili di vita più sostenibili.[1]

«Crediamo che un’offerta di mobilità collettiva efficiente e capillare possa coniugare al meglio l’esigenza di sostenibilità con quella di economicità, oltre a contribuire a creare opportunità per lo sviluppo turistico del territorio», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. «Anche per questa estate, oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e battute, abbiamo voluto valorizzare località meno conosciute del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio è una ricchezza inestimabile, e riteniamo fondamentale facilitare l’accesso anche a centri meno frequentati. In questo modo possiamo contribuire a mettere in luce le particolarità del territorio incentivando forme di viaggio rispettose dell’ambiente, con la possibilità di generare un indotto per le economie locali e incoraggiare un approccio alla scoperta dei luoghi di cui possano beneficiare anche le comunità di destinazione», ha aggiunto Incondi.

I biglietti sono acquistabili sul sito, tramite l’app FlixBus gratuita e nei rivenditori fisici sul territorio nazionale.

Come conciliare sostenibilità e economicità? L’autobus come possibile soluzione

Se si considerano i fattori di emissione in Europa, un’auto personale produce in media 166 grammi di CO2 per passeggero per km, mentre un autobus FlixBus si contraddistingue per un fattore di emissione medio di soli 27,8 grammi di CO2 per passeggero per km, più di 5 volte inferiore.[2]

Preferendo l’autobus all’auto, chi viaggia potrà così ridurre il proprio impatto a fronte di una spesa contenuta. I benefici di questo approccio alla scelta del mezzo, che coniuga le esigenze di sostenibilità e di economicità, si vedono soprattutto sul lungo periodo: nel 2023, chi ha preferito FlixBus e FlixTrain ad altre soluzioni negli oltre 40 Paesi dove opera la società, ha permesso di risparmiare oltre 1 milione di tonnellate di CO2, di cui ben 152.000 solo in Italia.

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