L’Ente che coordina la manifestazione ha accolto la richiesta avanzata dai biancoverdi. Tutti i rioni parteciperanno così all’evento più sentito dai cittadini di Passignano sul Trasimeno

Passignano sul Trasimeno, 19 lug. 2024 – A distanza di appena 24 ore dalla presentazione ufficiale della manifestazione, quando ormai mancano solo due giorni all’avvio di questa 41esima edizione, dall’Ente Palio delle barche di Passignano sul Trasimeno, nella serata di giovedì 18 luglio è arrivata come un fulmine a ciel sereno una notizia inattesa e che rimette tutto in gioco, ma che tutti, compresi i rioni rivali Centro Due, Centro Storico e San Donato, probabilmente in cuor loro si auguravano: “Abbiamo accolto la richiesta che ci è giunta dal rione Oliveto di rientrare nella manifestazione”.

Insomma, anche i biancoverdi prenderanno parte al Palio 2024 e all’adrenalinica gara finale in programma domenica 28 luglio. Un colpo di scena in extremis che metterà ancora più pepe e agonismo a un evento che già di per se vive di intense emozioni, grande passione e tensione.

Fino a ieri, d’altronde, restava ufficialmente confermata la decisione presa dal consiglio del rione Oliveto di non prendere parte al Palio 2024 dopo le note vicende dell’anno scorso. Nel frattempo, però, il 6 luglio si era tenuta un’assemblea dei soci del rione proprio per discutere di questa decisione, viste le opinioni contrastanti all’interno dello stesso. E pare che proprio da questo incontro sia emersa forte la volontà di tanti olivetani di partecipare comunque all’evento più sentito dai passignanesi, di competere nella gara finale in acqua e a terra e di dimostrare il proprio valore.

Da qui la decisione di riprendere i contatti con l’Ente Palio delle barche coordinato da Luca Terradura. Per cercare di chiarire la situazione il consiglio del rione Oliveto ha innanzitutto inviato una lettera di scuse al Comune, all’Ente Palio e agli altri tre rioni per quanto espresso in precedenza “in un impeto ingiustificabile e irrispettoso nei vostri confronti”, con la richiesta quindi di poter avere un incontro di persona e poter comunque partecipare e gareggiare al 41esimo Palio delle barche. Richiesta che, come detto, è stata accolta.

Si conclude, insomma, nel migliore dei modi, una vicenda che aveva creato ovviamente malumori, grandi dispiaceri e anche, come avviene inevitabilmente in questo genere di competizioni, anche sfottò e ironia da parte degli altri rioni. Ma questo è d’altronde il sale di una manifestazione pulsante di vita e che suscita forti sentimenti tra tutti i passignanesi. Insomma, da un’edizione che, seppur ricchissima di eventi e appuntamenti come sempre, appariva comunque monca di un suo partecipante essenziale, a un Palio delle barche che invece ora, proprio per questo colpo di scena, potrebbe risultare tra quelli più esplosivi e frizzanti di sempre.

La lunga settimana del Palio delle barche di Passignano sul Trasimeno parte ufficialmente domenica 21 luglio con l’apertura della taverna gastronomica, la consegna delle chiavi della città, la presentazione del palio 2024, realizzato da Elisa Nigi, e il corteo storico in notturna. Poi lunedì 22, insieme a spettacoli, musica e cucina, altri due appuntamenti clou come la consegna del premio Perla del Trasimeno ad Alessandro Alunni Bravi, manager di punta del motorsport internazionale e passignanese doc e, a seguire, l’attesissimo incendio del castello, spettacolo pirotecnico musicale sulle mura della rocca medievale. Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito web: www.paliodellebarche.com.

Buon Palio a tutti i passignanesi.

 

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