La 13esima edizione inizia con Marlene Kuntz, I Hate my Village e A Toys Orchestra. A seguire Margherita Vicario, i Selton, Centomilacarie e Suvari. Anche due appuntamenti al tramonto sulle note di Wrongonyou e Bianco
Assisi, 24 luglio 2024 – Rocca Maggiore di Assisi pronta ad aprire le sue porte alla tredicesima edizione del Riverock Festival, organizzato dall’omonima associazione con il sostegno e il contributo del Comune di Assisi, Sviluppumbria e Fondazione Perugia, che prenderà il via domani (giovedì 25 luglio) per proseguire fino a domenica 28 luglio. (Nella foto di Simone Biavati, Selton)
IL PROGRAMMA DEI PRIMI GIORNI
Giovedì 25 luglio a partire dalle 20 protagonisti della serata saranno i Marlene Kuntz con una tappa del loro “Estate Catartica 2024” tour, I Hate my Village e A Toys Orchestra con il tour “Midnight Again”.
I Marlene Kuntz sono reduci da un tour nei principali club italiani che ha registrato il tutto esaurito e celebrano i 30 anni di “Catartica”, disco culto del rock italiano e manifesto musicale della band che ha messo subito le cose in chiaro: linee di chitarra che hanno poi ispirato innumerevoli band a seguire, un sound che è diventato sin da subito simbolo assoluto di quel decennio musicale e un songwriting che, fino ad allora, non si era mai sentito prima.
La raffinata poetica di Godano ferisce tutti, subito: termini inusuali, una narrazione molto verbosa e fascinosamente poetica ricca di immagini fantasiose e liriche antisociali che hanno dato vita a frasi indelebili, diventate cult. Un linguaggio crudo e diretto, insomma, che descrive, senza mai banalizzare, il vivere moderno di allora, ma che risulta tremendamente attuale.
Sullo stesso palco anche la super band – uno dei gruppi rivelazione degli ultimi anni – composta da Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours), Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e Alberto Ferrari (Verdena), gli I Hate my Village sono pronti a tornare live e con un nuovo album in uscita in primavera, che esce a cinque anni dal debutto e a tre dall’Ep “Gibbone”.
Insieme non potevano mancare gli A Toys Orchestra, attivi dal 1998 sono uno dei gruppi più importanti e longevi del rock italiano del nuovo millennio: contro ogni trend e moda passeggera, continuano ad utilizzare per le loro canzoni la lingua inglese.
Alle 18.30 al Giardino degli Incanti spazio al cantautore romano Wrongonyou
Venerdì 26 luglio (a ingresso libero su prenotazione) a partire dalla 19, seconda giornata tutta per Margherita Vicario, i Selton, Centomilacarie e Suvari.
Margherita Vicario porta al Riverock una tappa del suo ”Gloria!” tour 2024, travolgente viaggio in musica tra grandi hit del passato, canzoni del nuovo ep “Showtime” (Island Records/Universal Music Italy, Metatron, Dade), e assaggi della colonna sonora di “Gloria!” (film uscito lo scorso aprile per 01 Distribution) scritta, prodotta e curata per intero dalla stessa Vicario e Dade.
La band pop-tropicalista brasiliana dei Selton salirà sul palco forte del suo album in uscita “Gringo Vol.1” composto da brani diversi tra loro ma con un’anima comune e coerente: un’anima latina estremamente contemporanea, frutto di una raffinata ricerca musicale dove i Selton sono il perno attorno al quale ruota, si confronta e dà il proprio contributo un folto gruppo di amici e musicisti.
Centomilacarie nessun ordine e nessuna disciplina ma tutto incredibilmente reale. Un putto in preda agli incubi. Centomilacarie nasce in provincia di Varese nel 2004. La colonna sonora di “Final Fantasy”, XXXTentacion e Michael Jackson sono state le sue più grandi passioni musicali. “Strappami la pelle a morsi” è il suo primo brano pubblicato (aprile 2022), all’età di 17 anni.
“Neanche anch’io” è il suo ep d’esordio, uscito a marzo 2023 per Maciste Dischi e distribuito da Universal Music Italia. “Non mi riconosco” è invece il primo singolo di “Maya”, attesissimo album del producer Mace che vede la collaborazione di Centomilacarie e Salmo, uscita il 23 febbraio 2024. “Notte vodka” è l’ultima canzone di Centomilacarie, uscita il 14 marzo 2024. Nel mese di aprile è entrato a far parte di Radar 2024, il programma globale di Spotify nato per supportare i talenti emergenti.
Suvari progetto solista di Luca De Santis, ex cantante dei Lags, che può essere considerato come l’evoluzione di una precedente one-man-band, Tv Glue, con la quale ha dato alla luce un demo casalingo nel 2013. Il nome non ha un vero e proprio significato, ma aveva l’obiettivo di trovare una parola semplice, che si potesse scrivere come si pronuncia, e che ricordasse un nome proprio di persona.
Il progetto nasce da un’esigenza sia fisica che espressiva. A causa di una forma rara di neuropatia motoria che lo ha colpito nel maggio 2015, De Santis è stato costretto a tornare a casa dei genitori nella provincia toscana, lasciandosi alle spalle il lavoro e la vita costruita negli ultimi anni a Londra. L’esperienza lo ha costretto a una lunga degenza ospedaliera, seguita da un lungo periodo di riabilitazione casalinga in uno stato di semi paralisi. La musica in questo periodo è stata il principale passatempo e la migliore forma espressiva per potersi raccontare, riscoprire e rimettersi in gioco.
Alle 18.30 al Giardino degli Incanti spazio al cantautore e produttore discografico torinese Bianco. Aftershow Roccover
All’interno dell’area festival saranno presenti delle aree food & drink e relax
Prevendite https://festival.riverock.it/biglietti/
Riverock 2023/24 si realizza grazie al sostegno dei fondi Pr – Fesr 2021-2027 – Priorità 1 – OS 1.3. – Azione 1.3.4. Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo – anno 2023 erogati da Sviluppumbria e con il sostegno di Fondazione Perugia.
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