Nuova avventura per Giorgio Massoli dedicata alla figlia Caterina e alle persone con disabilità comunicativa

Perugia, 27 luglio 2024 – Una nuova avventura aspetta Giorgio Massoli – papà di Caterina, conosciuta come Popy – e i suoi amici per continuare a dare voce ai diritti e alle necessità di bambini, ragazzi e persone con disabilità. Partirà tra pochi giorni la quarta edizione del Popy on the Road: “Il Cammino dei Briganti”.

L’iniziativa si svolgerà dal 30 luglio al 4 agosto lungo il sentiero che si sviluppa tra Abruzzo e Lazio, con un obiettivo ben preciso: creare contesti sempre più inclusivi, a vantaggio di tutti coloro che presentano disabilità comunicative, affinché siano protagonisti della propria esistenza.

L’evento mira a rendere il celebre Cammino dei Briganti accessibile a tutti e si propone di promuovere la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), al fine di rendere il percorso maggiormente fruibile e vissuto in maniera consapevole anche dalle persone con bisogni comunicativi complessi.

CAA e Accessibilità

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con ISAAC Italy – Società Internazionale per la Comunicazione Aumentativa Alternativa – e gode del patrocinio di numerosi enti, tra cui la Provincia di Perugia.

La Comunicazione Aumentativa Alternativa è il termine usato per descrivere tutte le modalità che possono facilitare e migliorare la comunicazione di tutte le persone che hanno difficoltà a utilizzare i più comuni canali, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura.

Durante il Cammino dei Briganti si cercherà di promuovere la creazione di una nuova segnaletica in simboli CAA, rendendo il percorso più accessibile e inclusivo.

A tutto ciò si aggiungono anche due serate di informazione e sensibilizzazione alla CAA nei Comuni attraversati dal Cammino. Si tratta di importanti momenti di incontro, aperti a tutti, a cui parteciperanno professionisti ISAAC, esperti, famiglie e persone che vivono questa realtà, ma anche cittadini, associazioni del territorio e rappresentanti delle istituzioni locali. Entrambe le serate si concluderanno con un momento conviviale dove sarà possibile ordinare utilizzando un menù scritto in simboli CAA. Tutti i partecipanti potranno così sperimentare le potenzialità di questa forma di comunicazione.

Il primo incontro si terrà il 30 luglio a Sante Marie (AQ), in piazza Aldo Moro; mentre l’altro, trasmesso anche in radiovisione, sarà a Magliano de Marsi (AQ) nel giardino dell’ex asilo Masciarelli, tutti e due alle 19.30.

Attivata una raccolta fondi

Sulle orme delle passate iniziative, anche in questa occasione è stata realizzata una raccolta fondi attraverso una campagna di crowdfunding (https://www.gofundme.com/f/verso-il-cammino-dei-briganti). La somma ricavata sarà destinata ad integrare la segnaletica già esistente lungo Il Cammino dei Briganti aggiungendone una nuova in simboli CAA.

Il viaggio

In questi cinque giorni Giorgio Massoli, sarà sostenuto da ‘vecchi’ e ‘nuovi’ amici, tra cui le sorelle Chiara e Martina, il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità dell’Umbria, Massimo Rolla, e la logopedista Chiara Occhigrossi. Insieme percorreranno a piedi circa 25 km al giorno per simboleggiare le difficoltà vissute dalle persone con disabilità.

“Se nelle precedenti iniziative ci eravamo rivolti alle istituzioni e alle scuole, questa edizione del Popy on the Road si concentrerà in particolare su due ‘nuovi’ ambiti sociali, quelli del tempo libero e della ristorazione”, spiega Massoli. “Quest’anno riproponiamo la promozione della CAA, non solo perché vedo i risultati con mia figlia, ma per l’interesse nato intorno al nostro progetto. Infatti – prosegue Massoli – siamo stati contattati da più ristoratori interessati a creare dei menù ‘per tutti’.

Ritengo che il progetto sia di facile realizzazione, in quanto parliamo di una semplice tovaglietta di carta con delle immagini stampate, senza grandi spese. Realizzare un menù di questo tipo significa aumentare l’autonomia di chi ha difficoltà comunicative, ovvero creare delle condizioni per esprimersi e farsi capire dagli altri. Lo stesso vale per la nuova segnaletica che desideriamo creare lungo il Cammino dei Briganti. Ci tengo a sottolineare che la CAA serve nella vita quotidiana e non solo a scuola o in ambiti di cura. Infatti, ognuno di noi può affrontare dei periodi di fragilità e avere una società senza barriere comunicative è un vantaggio per tutti”.

 

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