Spello, 25 agosto 2024 – Nella magica notte romana delle disfide fra i Municipi, Spello, Tuoro sul Trasimeno, Sassoferrato e Scheggia – Pascelupo quest’ultimo ha vinto, per il secondo anno consecutivo, la bella e coinvolgente gara che è stata combattuta fino alla fine.

L’atleta di di Spello mentre riceve il Pilum

Dopo uno spareggio fra i municipi di Spello, Tuoro e Scheggia Pascelupo, il bellissimo stendardo, opera del Maestro Paolo Grimaldi, è stato assegnato a Scheggia – Pascelupo. Per il Municipio era presente l’assessore alla cultura Mariella Facchini.

Lo spettacolo, commentato dallo speaker Gilberto Scalabrini, è stato molto avvincente e vi ha assistito un folto pubblico, composto anche da molti turisti italiani e stranieri.

La Disfida, sullo sfondo delle antiche mura augustee di Spello, ha preso avvio alle 22 portando in campo bighe perfettamente ricostruite e trainate da cavalli al trotto.

A bordo di ciascuna la coppia auriga – il conduttore – e il lanciatore del pilum, antico giavellotto d’assalto da scagliare in corsa contro un bersaglio di 8, 6 e 4 punti nella prima tornata e 6, 4 e 0 nella seconda. Ha vinto chi ha raggiunto il punteggio più alto.

A sx il presidente della giuria, Mario Temperini con il Presidente di Hispellum, Sandro Vitali

La giuria di gara era composta da Mario Temperini (Presidente, esperto di giostre equestri), Gilberto Proietti, Alberto Falcinelli e Juri Gervasio.

Primo a partire Scheggia e Pascelupo su biga gialla condotta da Cristian Proietti Coraggi, lanciatore del pilum Andrea Radicchi. Biga rossa per Spello, auriga Giorgio Pastorelli, lanciatore Plinio Masciotti, bianca Sassoferrato auriga Stefano Minciarelli, pilum Alessandro Sofo, biga verde per Tuoro condotta da Giorgio Pastorelli, lanciatore Alessandro Baiocco.

Alla fine della seconda tornata, la gara ha visto tre comuni a pari merito con quattordici punti ciascuno, Scheggia, Spello e Tuoro sul Trasimeno. Il verdetto, affidato a una tornata di spareggio con un solo lancio, ha assegnato la vittoria al binomio di Scheggia.

I cavalli, tutti molto belli ed eleganti, sono stati Rambo, 8 anni, di razza Frisone, Otorgata 14 anni spagnola, T.J 18 anni frisone e Bella, 18 anni, ungherese.

A consegnare lo Stendardo alla coppia vincitrice il presidente dell’Associazione Hispellvm Sandro Vitali e l’artista Paolo Grimaldi alla presenza della vicesindaca di Scheggia Mariella Facchini. Erano presenti alla Disfida, in costume antico romano, anche la sindaca di Tuoro sul Trasimeno Maria Elena Minciaroni, il sindaco di Sassoferrato Maurizio Greci e il sindaco di Spello Moreno Landrini.

La Disfida delle Bighe si è aperta con l’arrivo al campo di gara dal Corteo delle Gentes dei quattro municipi, preceduto dalle spettacolari esercitazioni delle Legioni del vicino Castra, accampamento che ha molto incuriosito i presenti che l’hanno visitato fino a tarda notte.

Il Campo è stato realizzato e animato dai gruppi di rievocazione storica Legio XXII PPF (Primigenia Pia Fidelis), nato a Spello dodici anni fa proprio perché spellano fu uno dei centurioni di primo piano della Legione, dalla Legio I TAVRVS di Tuoro sul Trasimeno, la Legio XIII Gemini e i Cornuti Seniores entrambi di Roma.

Oggi, domenica 25 il sipario è calato sull’edizione 2024 di HISPELLVM confermando anche nell’ultima giornata il successo della formula che ha visto portare da quattro a otto i giorni della grande festa che ha rievocato i fasti della Colonia Iulia,

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