Foligno, 22 set. 2024 – La riapertura della Cattedrale di San Feliciano a Foligno, prevista per il 19 gennaio 2025, segna un evento di grande importanza per la città e la sua comunità. La cattedrale, chiusa da otto anni a causa di lavori di restauro necessari dopo il terremoto del 2046, per preservare il suo valore storico e artistico, tornerà a essere il cuore pulsante della vita religiosa e culturale della città.
Costruita originariamente nel XII secolo, la Cattedrale di San Feliciano è uno degli edifici più significativi dell’Umbria, con la sua imponente facciata in stile romanico e i numerosi tesori artistici custoditi al suo interno. I lavori di restauro, iniziati diversi anni fa, hanno avuto l’obiettivo di consolidare la struttura e di restaurare affreschi, sculture e decorazioni che erano stati danneggiati dal tempo e dagli eventi sismici che hanno colpito la regione nel corso dei secoli.
La riapertura del 19 gennaio – fa sapere sarà Monsignor Giuseppe Bertini, parroco e priore del Capitolo della Cattedrale – sarà accompagnata da una solenne celebrazione religiosa, alla quale parteciperanno le autorità locali, ecclesiastiche e numerosi cittadini. Durante la cerimonia, il vescovo di Foligno celebrerà una messa di ringraziamento, seguita da un concerto di musica sacra all’interno della cattedrale, che per l’occasione sarà illuminata in modo speciale per mettere in risalto la bellezza dei suoi dettagli artistici.
La riapertura della cattedrale non è solo un evento religioso, ma anche un momento di rinascita per l’intera comunità di Foligno, che ha atteso con trepidazione questo giorno. Oltre alla funzione liturgica, saranno organizzate visite guidate per permettere a cittadini e turisti di riscoprire la storia e i segreti della cattedrale, con particolare attenzione alle opere d’arte restaurate e ai nuovi interventi realizzati per la conservazione futura del monumento.
L’evento del 19 gennaio 2025 sarà quindi non solo un omaggio alla storia e alla fede, ma anche un segnale di speranza e di continuità per la città di Foligno, pronta a riabbracciare uno dei suoi simboli più amati.
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