Sono molteplici le attività tra cui laboratori, catechesi, giocare insieme e il “Fare i compiti” per una crescita cognitiva dei ragazzi

Servizio a cura di ANDREA PIERMARINI

FOLIGNO, 22 ott. 2024  – L’Oratorio parrocchiale “Don Mariano Filippini” dell’Unità pastorale “Sant’Eraclio – Cancellara riapre i battenti oggi, martedì 22 ottobre, con l’avvio delle molteplici attività in programma.

Tale realtà è una florida e fervida presenza nella comunità e nel tessuto sociale della frazione folignate sin dai primi anni del 2000, grazie alla ferrea volontà e alla felice intuizione del parroco don Luigi Filippucci.

In tutti questi anni l’esperienza oratoriale, rappresenta una costante rivolta essenzialmente alla formazione e all’educazione individuale e collettiva delle nuove generazioni non solo religiosa, ma sensibilizzando i giovani alla partecipazione negli enti istituzionali, all’impegno nel sociale, nel volontariato e sollecitando il forte senso di appartenenza all’identità frazionale dell’antico borgo natio, mettendo le proprie capacità e talenti a disposizione della collettività di Sant’Eraclio.

Un percorso che è stato condiviso e realizzato negli anni con l’essenziale contributo valoriale delle famiglie e degli enti e delle associazioni del territorio. Su questa scia anche per il 2024 – 2025 il parroco don Luigi Filippucci ha proposto  lunedì 21 ottobre, alle ore 21 al Centro Giovani di Piazza Fratti, un incontro che ha ritenuto “indispensabile e necessario” con i genitori, le associazioni, gli enti istituzionali, gli educatori, gli operatori ecclesiali e sociali della frazione.

La motivazione è riconducibile alla determinazione di riflettere collegialmente con tutta la cittadinanza, su come vivere, partecipare, donare ai ragazzi il valore della responsabilità educativa per la loro crescita integrale. Quale coinvolgimento personale e comunitario per coltivare sogni per il futuro nella persona, nel territorio e nell’ecologia?

Nell’incontro si ha avuta l’opportunità di conoscere i percorsi da condividere e fare con i genitori in famiglia e per quanto possibile con le istituzioni e le agenzie educative e sociali del territorio per scoprire la bellezza della proposta di Gesù Cristo e imparare a coniugare nella quotidianità dignità, pace, amicizia e fratellanza.

Al termine dell’incontro è avvenuta la consegna del calendario  e  dei moduli per l’assicurazione, la liberatoria e l’iscrizione dei genitori per i ragazzi che vorranno partecipare alle attività dell’oratorio che si snocciolano tra la catechesi, il giocare insieme, i laboratori e il “Fare i compiti” un servizio che  da anni l’oratorio mette a disposizione della comunità per centrare  l’obbiettivo di  favorire un maggiore apprendimento, una crescita culturale e cognitiva dei ragazzi grazie ad uno staff di educatori  che volontariamente si rende disponibile.

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