L’artista trentino Gianluigi Zeni realizza una scultura di larice

Vallo di Nera – Meggiano 22 ott. 2024 – Decine di escursionisti, di appassionati della natura e delle tradizioni rurali si sono ritrovati a Meggiano, frazione montana del Comune di Vallo di Nera per partecipare alla manifestazione del Trionfo del Bosco, nata nel 2017 per volere dell’Amministrazione comunale e cresciuta negli anni, registrando un successo costante.

La manifestazione, anche quest’anno, ha visto all’opera numerosi volontari, espressione della Comunità e dei suoi valori di condivisione e cooperazione. Vicoli del paese abbelliti da rami e arbusti pieni di bacche, pupazzi realizzati a mano e intagliati nel legno, pentoloni di polenta, farro, lenticchie, lumache e caldarroste offerte ai partecipanti e cucinati dalle donne e uomini del paese, secondo le ricette tradizionali.

Il sabato la manifestazione è stata inaugurata dagli interventi di esperti di alberi e erbe: Aldo Ranfa, Chiara Proietti, Adolfo Rosati e Ira Archilei che ha proposto ai presenti saporiti decotti e tisane. A seguire il bosco è stato raccontato dai frammenti teatrali della Compagnia teatrale Sipario diretta da Graziano Petrini e la serata riscaldata dalla musica di Cooperazione Rock.

La domenica gruppi di camminatori hanno raggiunto il paese fantasma di Roccagelli e le cime dei monti circostanti, seguendo i tanti sentieri che da Meggiano si inerpicano in tutte le direzioni con panorami sulla valle, ritrovandosi poi in piazza per ammirare la mostra di funghi raccolti dall’etnomicologo Giorgio Fantaulli e per osservare gli artisti partecipanti all’estemporanea di pittura: Stefania Natalicchi (opera prima classificata), Linda Lucidi (seconda classificata), Giovanna Gubbiotti (terza), Laura Bordi, Kelita Pannacci, Angelo Miorelli, Marianna Carmignani, Paolo Pozzi e i ragazzi dell’Associazione L’edera di Foligno accompagnati da Manuela Amadio del Giardino di Matisse. Per gli appassionati del cavallo c’è stata la possibilità di fare passeggiate con gli splendidi esemplari messi a disposizione da Roberta di Marco.

In piazza Falcone e Borsellino, tra un ballo e un canto del Gruppo folk Spoletino, il mercatino di oggetti e prodotti fatti a mano ha incuriosito i visitatori della festa che hanno anche potuto assistere alla nascita di una scultura in legno, ricavata da un tronco di larice, sotto le abili mani dell’artista trentino Gianluigi Zeni. Il giovane scultore proveniente da Mezzano, ai piedi delle Dolomiti nella valle di Primiero, ha realizzato un gallo cedrone, l’uccello dei boschi.

La manifestazione ha avuto il suo clou con la visita agli antichi forni a legna del paese, accesi in contemporanea per la manifestazione, dove i proprietari hanno dispensato biscotti, pizze, ciambelle appena cotti e vino caldo speziato.

Il Trionfo del bosco di Meggiano è una manifestazione che celebra lo spirito autentico della montagna, fatto di bellezza, autenticità e spirito di accoglienza e che ha avuto come cornice lo splendore autunnale degli alberi, con la varietà di colore delle foglie: dal verde, all’arancio, al rosso, al giallo, inframezzati dal rosa dei cespugli fioriti di erica che in questo periodo popolano i bordi delle strade.

 

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