Perugia, 25 ott. 2024 – I Carabinieri del Comando Provinciale di Perugia, attraverso la capillare presenza dei Comandi Compagnia e Stazione dipendenti, stanno intensificando le attività di controllo del territorio quotidianamente condotte, sulla base di una pianificazione attenta e un efficace impiego delle risorse, che possa contrastare le varie forme di illeceità e le correlate modalità secondo cui si manifestano.
In tale contesto, nei numerosi comuni e lungo le principali arterie di comunicazione, in ragione delle diverse violazioni accertate, i Carabinieri dei citati presidi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia cinque persone, quali responsabili, due delle quali segnalate anche alla locale Prefettura perché assuntori di droga.
Nel dettaglio, si è appurato che a:
- Bastia Umbra: un 20enne di origine albanese, fermato alla guida della propria autovettura, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 3 involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo “cocaina” per un peso complessivo di g. 3, oltre a 140 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio;
- Bettona: un 43enne di origine peruviane, sorpreso alla guida con sintomatologia compatibile a pregressa assunzione di sostanze alcoliche, si è rifiutato di sottoporsi ai relativi accertamenti. Allo stesso è stato ritirato il documento di guida, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro;
- Città di Castello:
- un 26enne peruviano, fermato alla guida della propria autovettura e sottoposto a controllo etilometrico, è risultato in stato di ebbrezza alcolica con un tasso pari a 1.89g/l, condotta costituente illecito di carattere penale;
- un 20enne italiano e un coetaneo del Senegal, i quali, in diverse circostanze, controllati in quel centro, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di g. 10 circa di stupefacente del tipo “marijuana” il primo, e g. 1,8 della medesima sostanza e g. 9 del tipo “hashish” il secondo.
Tutta la droga ed il denaro ritenuto essere provento di attività di spaccio sono stati sottoposti a sequestro.
Le attività di istituto dei comandi dell’Arma proseguiranno, al fine di ottimizzare la correlazione tra i controlli e la presenza attiva dell’Istituzione sul territorio, strategia essenziale per il Comando Provinciale di Perugia quotidianamente impegnato nel rafforzare il senso di sicurezza tra i cittadini nelle tante realtà locali del perugino.
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