La Segreteria Territoriale di NurSind di Terni esprime indignazione e preoccupazione
Foligno, 2 nov. 2024 – Giovedì scorso, l’ospedale San Giovanni Battista di Foligno è stato teatro di un’aggressione inaccettabile: un uomo di circa 60 anni ha colpito con violenza un’infermiera e un dirigente medico, infliggendo un pugno e un calcio. La Segreteria Territoriale di NurSind di Terni non ha tardato a esprimere la propria indignazione, solidale con i professionisti aggrediti.
Questo episodio, purtroppo non isolato, mette in luce un fenomeno preoccupante che sta crescendo nella regione: le aggressioni al personale sanitario. Negli ultimi tempi, sempre più operatori si sono trovati a dover affrontare situazioni di violenza, riflettendo un clima di esasperazione e sfiducia nei confronti del sistema sanitario. Se non affrontato con decisione, il rischio è quello di una spirale di violenza che potrebbe peggiorare ulteriormente.
Le attuali misure di sicurezza sembrano inefficaci di fronte a questo crescente problema. Nonostante gli sforzi per formare il personale su tecniche di prevenzione e de-escalation, è evidente che queste non bastano più. La carenza di personale e i continui tagli al settore sanitario hanno reso le condizioni di lavoro insostenibili, lasciando infermieri e medici in balia di situazioni sempre più rischiose, senza il supporto adeguato.
NurSind ha fatto sentire la propria voce, chiedendo alle istituzioni politiche e alla Direzione Aziendale della ASL Umbria 2 di prendere seriamente in considerazione la questione della sicurezza negli ospedali. È urgente l’introduzione di misure concrete, come la presenza di forze dell’ordine all’interno delle strutture sanitarie, soprattutto durante le ore notturne e nelle aree più a rischio.
Ogni aggressione contro un operatore sanitario è un attacco non solo alla persona, ma all’intero sistema di cura e alla comunità che esso serve. NurSind si impegna a mantenere alta l’attenzione su questo tema, affinché si attuino azioni incisive per garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure per chi ogni giorno si dedica alla salute dei cittadini. Solo con un’azione immediata e determinata sarà possibile affrontare questa sfida e proteggere coloro che, con dedizione e professionalità, lavorano per il bene della collettività.
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