Grazie alla solidarietà del “coordinamento Misericordie umbria”, ad associazioni di volontariato ed al Comune
Gualdo Tadino (Pg), 1 dic. 2024 – Un gesto concreto di solidarietà internazionale si realizza nel pomeriggio di oggi ed in quello di domani a Città della Pieve (PG) e Gualdo Tadino (PG).
L’iniziativa, promossa dai Carabinieri del Reggimento MSU (Multinational Specialized Unit) di Stanza in Kosovo, con la collaborazione del Coordinamento Misericordie Umbria e del Comune di Gualdo Tadino, ha l’obiettivo di portare aiuto alle famiglie più povere del Kosovo, duramente colpite da condizioni economiche e sociali precarie.
Nel primo pomeriggio, i Carabinieri hanno provveduto a caricare un autocarro con prodotti alimentari e beni di prima necessità raccolti grazie alla rete solidale, promossa dal Coordinamento delle Misericordie, che ha visto all’opera i Confratelli di Città della Pieve, Gualdo Tadino, Magione, Terni, Cascia e Castiglione del Lago, il Comune di Gualdo Tadino e tutte le associazioni di volontariato che hanno inteso donare 300 panettoni .
L’automezzo, appartenente al Reggimento Carabinieri MSU, partirà, nei prossimi giorni, alla volta del Kosovo per consegnare direttamente il materiale raccolto alle famiglie bisognose.
Un gesto che unisce comunità, istituzioni e forze dell’ordine
La straordinaria collaborazione tra il Coordinamento Misericordie Umbria e i Carabinieri del Reggimento Carabinieri MSU rappresenta un modello di sinergia tra associazioni di volontariato e forze dell’ordine, unite dalla volontà di superare i confini geografici per portare speranza e sollievo. A garantire il corretto svolgimento delle operazioni è stata la locale Compagnia Carabinieri di Città della Pieve, le cui pattuglie hanno anche scortato il pesante autocarro nei suoi spostamenti nel territorio di competenza.
Un aiuto concreto per affrontare le sfide del Kosovo
Inoltre, sempre in Provincia di Perugia, la città di Gualdo Tadino (15.000 abitanti circa), in occasione dei 700 anni dalla morte del patrono Beato Angelo, ha organizzato una serie di eventi (tra i quali l’apposizione in una via di un quadro in ceramica dedicato ai martiri dell’Arma, alla presenza della banda dell’Arma) e si è prefissa una serie di opere ed aiuti.
Il Comune e tutte le associazioni di volontariato coinvolte, hanno inteso donare 300 panettoni da consegnare ai bambini kosovari, specie quelli malati e ricoverati in luoghi di cura.
La consegna avverrebbe nella piazza principale della città, domenica 01.12.2024, alle ore 12.30, subito dopo la messa delle 11.30 alla presenza di tutte le associazioni (tra le quali il comitato del settecentenario, ente giochi “de le porte”, Croce Rossa, Protezione Civile, oltre al Sindaco di Gualdo Tadino dott. Massimiliano Presciutti ed altre associazioni di volontariato.
Il Kosovo, che continua a lottare con le conseguenze economiche e sociali di un passato travagliato, è una delle aree d’Europa dove la povertà colpisce più duramente. La missione umanitaria organizzata dai Carabinieri del Reggimento MSU di Pristina e dal Coordinamento Misericordie Umbria si inserisce in una serie di progetti che mirano a offrire assistenza concreta alle famiglie più vulnerabili.
I beni raccolti, tra cui generi alimentari, prodotti per l’igiene personale, materiali di prima necessità e giocattoli per i più piccoli, rappresentano un aiuto immediato, ma anche un simbolo di vicinanza e solidarietà internazionale. Gli autocarri, scortati dai Carabinieri italiani, percorreranno le strade che collegano Città della Pieve al Kosovo, garantendo che ogni prodotto arrivi direttamente a chi ne ha più bisogno.
Il Reggimento Carabinieri MSU di Pristina, che opera in un contesto complesso e pieno di sfide, gioca un ruolo fondamentale in questa operazione. La loro presenza sul territorio consente di superare le difficoltà logistiche e operative, garantendo che l’aiuto raccolto possa giungere a destinazione in modo sicuro ed efficace.
La solidarietà come ponte tra culture e popoli
Questa iniziativa non è solo un’azione umanitaria: è anche un messaggio potente che sottolinea l’importanza della solidarietà come strumento per costruire ponti tra popoli e culture diverse.
Il Coordinamento Misericordie Umbria, con la sua lunga storia di impegno al fianco dei più deboli, conferma ancora una volta la sua vocazione universale, mettendo al centro del suo operato i valori dell’umanità e della compassione.
Anche i Carabinieri, simbolo di sicurezza e legalità, hanno dimostrato come le forze dell’ordine possano essere protagoniste di azioni che vanno oltre il mantenimento dell’ordine pubblico, diventando veri e propri ambasciatori di solidarietà.
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