Dopo aver litigato con la donna, alla presenza della figlia minore, l’ha minacciata di morte con un coltello, afferrandola poi al collo
Foligno, 14 gen. 2025 – Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Foligno, intervenuto presso un’abitazione della città dove era stata segnalata un’aggressione ai danni di una donna, ha tratto in arresto un uomo, classe 1968, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Nello specifico, il 56enne, anche a causa dell’alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, dopo aver litigato con la moglie, alla presenza della figlia minore, l’ha minacciata di morte con un coltello, afferrandola poi al collo nel tentativo di strangolarla.
Solo grazie all’intervento della figlia, intervenuta in soccorso della madre, è stato possibile evitare una degenerazione dei fatti.
Gli operatori, intervenuti sul posto, hanno escusso in merito la vittima, la quale ha rappresentato che, da diverso tempo, a causa della dipendenza da alcolici del marito, quest’ultimo aveva iniziato ad aggredirla con violenze psicologiche e fisiche, circostanza che, in alcune occasioni, aveva visto coinvolta anche la figlia minorenne.
Mentre la donna raccontava l’accaduto agli operatori, l’uomo si è scagliato contro la donna ma è stato prontamente bloccato dai poliziotti che lo hanno accompagnato presso gli uffici del Commissariato.
Al termine delle attività di rito, gli agenti hanno proceduto all’arresto del 56enne per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura di Spoleto, l’uomo è stato trattenuto presso la Casa di Reclusione di Spoleto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’indagato deve presumersi innocente fino a sentenza definitiva di condanna.
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