Potenziato il controllo del territorio nelle aree più sensibili. Denunciati  due soggetti: uno per porto abusivo di armi e l’altro per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Perugia, 7 feb. 2025 – Nell’ambito delle valutazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, effettuate in relazione alla diffusione e radicamento di fenomeni d’illegalità nell’area urbana di Fontivegge, con l’intento di potenziare il controllo del territorio e incrementare i livelli di sicurezza reale e percepita, il Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, dal 1° febbraio scorso, impiega in quell’area e, all’occorrenza, in altre zone della città, una Squadra di Intervento Operativo (SIO).

Si tratta di un assetto specializzato, istituito presso le sedi dei Reggimenti/Battaglioni dell’Organizzazione Mobile dell’Arma, che costituisce una risposta immediata in chiave preventiva e repressiva, integrato nei dispositivi territoriali già in essere, per fronteggiare con tempestività ed efficacia le diverse situazioni che necessitano di prontezza operativa e versatilità di impiego.

Questo supporto, inviato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per la specifica esigenza, consente di schierare quotidianamente e in maniera più capillare ulteriori 3 pattuglie dedicate, affiancate agli equipaggi territoriali in occasione di interventi, posti di blocco e di controllo lungo gli assi viari di principale interesse od anche in zone circoscritte che richiedono comunque maggiore robustezza dei dispositivi in campo.

Quanto ai risultati assicurati dal personale SIO nei primi cinque giorni di presenza nel capoluogo, si riportano gli esiti delle attività condotte in ausilio alle pattuglie della locale Compagnia, nel corso dei servizi straordinari predisposti nella zona di Fontivegge, laddove, nelle giornate di:

  • lunedì 3 febbraio, nel pomeriggio, insieme ai militari della Stazione di Castel del Piano, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, perché ritenuto responsabile di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, un 24enne, di origini tunisine, che, all’esito del controllo e perquisizione personale in via Martiri dei Lager, è stato sorpreso in possesso di un coltello a serramanico, del genere proibito, sottoposto a sequestro;
  • martedì 4 febbraio, in tarda serata, con i colleghi della Stazione di Fortebraccio, è stato denunciato alla predetta A.G., poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 20enne, di origini colombiane, il quale, controllato nella citata via, è stato trovato in possesso di quasi un grammo di cocaina e alcune decine di euro, reputato costituire provento dell’attività delittuosa.

Nel contempo sono state controllate 65 persone, su 37 autovetture, 3 esercizi commerciali e segnalate due persone alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.

L’iniziativa dell’Arma di Perugia per il reperimento e impiego di tale risorsa aggiuntiva si inserisce nell’ottica di una sempre più marcata volontà interistituzionale di ricercare e dispiegare sul terreno le migliori professionalità per poter assecondare i presupposti in premessa, assicurando, al contempo, un’azione efficace, anche in termini di deterrenza, per evitare che venga compromessa la sicurezza della cittadinanza.

Nei prossimi giorni proseguiranno analoghe attività d’istituto, attraverso pattugliamenti mirati e controlli su persone e veicoli nelle varie aree della città in cui si riterrà opportuno concentrare una maggiore presenza a presidio del territorio.

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