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È l’unica città sopra ai 20mila abitanti ad aver ottenuto il prestigioso riconoscimento assegnato da Legambiente
Assisi, 123 feb. 2025 – Assisi è l’unica città umbra sopra i 20mila abitanti ad aver ottenuto il titolo di “Comune Riciclone 2024”, per aver raggiunto il 72,1% per cento di raccolta differenziata dei rifiuti.
La premiazione è avvenuta stamani, a Castiglione del Lago, durante l’ottava edizione dell’EcoForum promosso da Legambiente Umbria. A ritirarlo l’assessore all’ambiente Veronica Cavallucci, che ha espresso “soddisfazione e orgoglio per l’importante riconoscimento, che va a premiare il grande lavoro portato avanti dall’Amministrazione comunale rispetto alle tematiche ambientali e al potenziamento della raccolta differenziata”.
Sono soltanto 16, in tutta la regione, i Comuni che attivano filiere virtuose di riciclo e Assisi è tra i protagonisti principali, considerando anche che, negli ultimi anni, è stata sempre premiata in questo ambito.
“Si tratta di un risultato davvero eccezionale – ha sottolineato l’assessore – visto anche che Assisi è la città più turistica dell’Umbria e tra le mete più gettonate d’Italia, con milioni di turisti che ogni anno arrivano in città, impattando notevolmente sulla raccolta differenziata che nonostante le difficoltà legate a tale circostanza si conferma molto alta, grazie a cittadini virtuosi, attenti all’ambiente e al bene comune.
Un doveroso ringraziamento, per l’impegno e la dedizione, va anche agli uffici comunali, ad Ece che gestisce il servizio e a tutti gli operatori nel servizio di raccolta, sempre estremamente disponibili ad accogliere richieste e segnalazioni da parte dei cittadini e dell’amministrazione”.
Per essere premiati come “Comuni Ricicloni”, i criteri selezionati da Legambiente Umbria sono i seguenti: rispettare l’obiettivo minimo di raccolta differenziata del 72%; produrre un rifiuto organico con una qualità media superiore o uguale al 95%, ovvero con presenza di materiale non compostabile uguale o inferiore al 5%.
In Umbria nel 2023 erano soltanto 9, mentre nel 2024 si è arrivati a 16: per i Comuni sotto i 5.000 abitanti, ci sono Calvi dell’Umbria, Otricoli, Arrone, Attigliano, Avigliano Umbro, San Gemini, Montecastrilli, Lugnano in Teverina, Valfabbrica; per quelli tra 5mila e 20mila abitanti, Narni, Torgiano, Amelia, Castiglione del Lago, Magione, Passignano sul Trasimeno; soltanto Assisi per le città sopra i 20mila abitanti.
All’EcoForum sono intervenuti rappresentanti di istituzioni locali, tecnici, amministratori pubblici, dirigenti, imprese, associazioni e cittadini, fra i quali Thomas De Luca, assessore regionale all’ambiente, Stefano Ciafani, presidente Legambiente nazionale, Maurizio Zara, presidente di Legambiente Umbria e Andrea Sisti, presidente di Auri.
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