Dal 26 al 28 febbraio. L’iniziativa promossa dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano in collaborazione con il Ministero della Cultura

Perugia, 22 feb. 20225 – Un importante convegno dedicato alla figura di Niccolò Machiavelli e al suo ruolo nel contesto del Risorgimento italiano si terrà a Perugia dal 26 al 28 febbraio 2025.

L’evento, ospitato presso la Galleria Nazionale dell’Umbria e la sede della Fondazione Perugia di Palazzo Graziani, riunirà studiosi di fama internazionale (una sessantina nell’arco di tre giornate) per analizzare la complessa e stratificata ricezione del pensiero machiavellico nel corso del XIX secolo.

Il convegno si concentrerà sulla riscoperta di Machiavelli nell’Ottocento, un periodo di intensi cambiamenti politici e sociali in Italia, evidenziando come l’opera di Machiavelli sia stata oggetto di interpretazioni e dibattiti spesso contrastanti. Le sessioni esploreranno diverse aree tematiche, fra cui:

  • Machiavelli nell’illuminismo e nel periodo napoleonico: con un’analisi della fortuna critica e le diverse interpretazioni dell’opera machiavellica in questi contesti.
  • Machiavelli e le biografie politiche: analizzando il ruolo di Machiavelli nella formazione del pensiero politico italiano, con particolare riguardo alle sue opere e al modo in cui esse sono state interpretate e utilizzate nei dibattiti politici del tempo.
  • Immagini, biografie politiche e letteratura: esaminando la ricezione di Machiavelli attraverso le diverse forme artistiche e letterarie, e come l’immagine del pensatore sia stata plasmata e trasformata.
  • Culture politiche: analizzando il dibattito machiavellico nel contesto del Risorgimento, con un approfondimento sull’influenza del suo pensiero nelle ideologie politiche e nei movimenti sociali dell’epoca.
  • Riletture classiche: un’analisi di come il pensiero machiavellico sia stato reinterpretato e riletto nel corso dei secoli, e come tale opera sia stato integrato nel dibattito culturale e politico italiano.
  • Machiavelli e il Novecento: un’analisi della ricezione del pensiero machiavellico nel corso del XX secolo, con particolare riguardo alle sue influenze nel dibattito politico e ideologico italiano.

L’opera di Machiavelli, che trascende i confini nazionali, continua ad essere oggetto di studio e dibattito a livello internazionale, dimostrando la sua attualità e la sua influenza duratura sul pensiero politico e sulla storia. L’incontro perugino vuole rappresentare una messa a punto critica pressoché definitiva su un periodo storico che ha fatto registrare la grande riscoperta internazionale di Machiavelli dopo almeno due secoli di relativo opblio.

“Il convegno – spiega Alessandro Campi, direttore dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, che ha promosso e organizzato l’iniziativa in collaborazione col Ministero della Cultura – offrirà un’occasione unica per approfondire la conoscenza di Machiavelli e del suo ruolo nella storia del pensiero politico italiano, in un periodo di grandi trasformazioni culminati nel processo di unificazione nazionale, del quale Machiavelli è stato spesso considerato un anticipatore”.

La partecipazione di illustri studiosi provenienti da diverse università italiane e internazionali, è la migliore garanzia di un elevato livello di confronto scientifico, tanto più necessario in vista del 2027, quando cadrà il cinquecentenario della morte dell’autore del Principe.

(14)

Share Button