
Giovedì 6 marzo – ore 17.30 Sala della Vaccara Piazza IV Novembre
Perugia, 1 marzo 2025 – Lo Dzogchen (o Grande Perfezione) è un’antichissima Via di realizzazione spirituale, fondata sul riconoscimento istantaneo della Natura Illuminata e primordiale della propria mente.
Simultaneamente presente nella tradizione buddhista e nella religione prebuddhista tibetana del Bön, lo Dzogchen è considerato più eccelso di tutti gli insegnamenti e il sentiero di meditazione più rapido per ottenere la Liberazione.
Attraverso la viva voce di Khenpo Gelek Jinpa – abate di Shenten Dargye Ling in Francia e autorevole rappresentante dello Yungdrung Bön (o “Bön eterno”) – l’incontro offrirà una panoramica sugli aspetti fondamentali della filosofia e della pratica dello Dzogchen: la mente ordinaria e la Natura della Mente; la meditazione e la pratica di contemplazione; il Corpo d’arcobaleno, frutto finale della pratica dello Dzogchen.
Nel corso della conferenza – introdotta dal Prof. David Grohmann (Assessore all’Ambiente del Comune di Perugia), da Massimiliano Avogadri (Presidente dell’Associazione Il Bosco Sacro APS) e accompagnata dalla presenza dell’antropologo Prof. Martino Nicoletti – l’abate Khenpo Gelek Jinpa introdurrà inoltre i presenti alla pratica concreta della meditazione Dzogchen.
Organizzazione:
Associazione Il Bosco Sacro APS in collaborazione con la casa editrice Le loup des Steppes. Con il patrocinio del Comune di Perugia
Ingresso libero.
Biografia:
Khenpo Gelek Jinpa è nato nel 1967 nel Tibet orientale, nella regione di Khyungpo. Diventato monaco all’età di 19 anni ha studiato meditazione Dzogchen con il maestro Bönying Rangdröl e filosofia con Geshe Drangsong Yungdrung.
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