ORVIETO, 4 marzo 202 – Ennesima donazione dell’Azienda Gialletti Bruno e famiglia alla struttura complessa di Pediatria dell’ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto, diretta dalla dott.ssa Maria Greca Magnolia.
A pochi giorni dalla consegna allo staff sanitario di un carrello per la visita pediatrica e neonatale che si caratterizza per una notevole funzionalità, affidabilità e manovrabilità, i rappresentanti dell’azienda Gialletti hanno questa volta donato alla S.C. di Pediatria televisori da installare in ogni camera di degenza.
“Si tratta di una donazione di grande utilità – spiega la dott.ssa Maria Greca Magnolia che insieme alla direttrice dell’ospedale di Orvieto dott.ssa Ilaria Bernardini e allo staff della Pediatria presente alla cerimonia ha rivolto un sentito ringraziamento alla famiglia Gialletti – per ridurre lo stress e l’ansia, in quanto la possibilità di guardare cartoni animati o programmi educativi aiuta i bambini a rilassarsi e a sentirsi più a loro agio e fornire un senso di continuità con il loro vissuto quotidiano”.
“La visione della televisione – spiega sempre la dott.ssa Magnolia – può far sì che i bambini si sentano più vicini alla loro routine quotidiana, specialmente quando si trovano lontani da casa oltre a stimolare l’apprendimento in quanto i programmi educativi possono offrire spunti di apprendimento e stimolare la curiosità dei piccoli pazienti”.
“C’è un impegno costante, un tentativo quotidiano del reparto pediatrico – evidenzia la direttrice della struttura ospedaliera dott.ssa Ilaria Bernardini – per fornire un ambiente confortevole e accogliente per i suoi piccoli pazienti, considerando il fatto che è li che trascorrono parte del loro tempo per ricevere cure e trattamenti, spesso in situazioni di stress e ansia”.
“In tali contesti – prosegue la dott.ssa Bernardini – l’intrattenimento svolge un ruolo cruciale nel migliorare l’esperienza ospedaliera dei bambini. Ringraziamo quindi l’azienda Gialletti per questa importante gesto di generosità e vicinanza al presidio ospedaliero, al lavoro dei sanitari e al benessere dei piccoli pazienti”.
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