
Durato quattro mesi, il progetto di educazione all’arte e alla natura si è concluso con una mostra immersiva che coinvolge bambine e bambini anche come ciceroni. Oltre cento i piccoli artisti che hanno lavorato all’allestimento, dai due ai cinque anni di età. In calendario anche uno spettacolo teatrale
Foligno, 5 aprile 2025 – Fiori giganteschi, api, farfalle che “svolazzano”, animali del bosco, uccellini, cinguettii, il gorgoglio dell’acqua, il fruscio delle foglie, profumi. Una piccola magia che ha trasformato la scuola d’infanzia “Mariele Ventre” di Foligno in una fiabesca galleria d’arte.
Dal 31 marzo, giorno dell’immancabile vernissage, aule e giardino ospiteranno fino al 30 aprile “G.Arten”, suggestivo allestimento immersivo curato e nato da un’idea di Laura Vedovati, architetta, artista, insegnante e mamma di uno dei piccoli partecipanti.
Accolta con entusiasmo da Suor Valeriana, direttrice della scuola, l’iniziativa ha coinvolto per quattro mesi insegnanti e oltre cento piccoli scolari, dai 2 ai 5 anni, nell’intento di educare anche i più piccini alla bellezza dell’arte e della natura. “In una realtà sempre più proiettata verso l’intelligenza artificiale – commenta Laura Vedovati -, dove il digitale è ormai parte integrante della quotidianità, l’importanza della fantasia, dell’immaginazione e della scoperta dell’arte ha ispirato questo allestimento realizzato anche con l’apporto della docente Paola Tarquini”.
Un’esperienza ludico-creativa che ha preso avvio dai grandi artisti – Van Gogh, Klimt, Hering – diventati spunti di attività̀ e produzioni per la crescita individuale e sociale dei bambini. Tutto giocando con l’arte, imparando a tracciare, gocciolare, spruzzare e manipolare il colore, per esprimere la propria creatività, imparando a utilizzare materiali e tecniche in modo libero e divertente.
Ne è nato un percorso espositivo in quattro nuclei tematici che vedrà i più piccoli anche in veste di ciceroni. Prima tappa il “Giardino di Gulliver”, installazione di elementi naturali fuori scala – troppo grandi o troppo piccoli -, suoni della natura, profumo di oli essenziali.
Segue la “Galleria dei Piccoli Artisti” dove un cielo di margherite accoglie le opere degli artisti “in erba” ispirate a celebri dipinti. Fino a “Tutti giù per terra”, elogio di una natura benefica, protagonisti le api e un angolo relax dove i bimbi spalmano creme profumate sulle mani di mamme e papà. La visita si chiude con “Guardando in su”, volo di uccelli messaggero dei pensieri dei bambini fino a raggiungere la galleria dell’alfabeto del bosco, realizzato dagli scolari della scuola primaria “Santa Caterina”. La mostra si può visitare con orario 14-18, tutti i giorni, esclusi il sabato e la domenica.
“Stiamo vivendo una bellissima avventura – commenta Suor Valeriana -. Bambine e bambini hanno partecipato a ogni fase di progettazione e realizzazione. Hanno seguito laboratori durante le ore di lezione ispirati a due parole chiave: gioco e arte. Divertendosi hanno espresso la propria creatività affidandola a forme e colori, imparando a utilizzare materiali e tecniche in modo libero e giocoso”.
Ma non è tutto. Nell’incontro con l’arte è entrato anche il teatro. Uno spettacolo a tema natura è stato allestito dall’attrice, esperta teatrale, Loretta Bonamente con la collaborazione delle maestre e con la gioiosa partecipazione del nutrito cast di aspiranti attrici e attori dell’ultimo anno di materna.
Per la realizzazione di “G.Arten” fondamentale il contributo di varie realtà del territorio quali La città del Sole, Ratif 2, Attivamente e Laboratori Moderna del Gruppo Bartoli.
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