Foligno, 6 aprile 2025 – Non ci sono dubbi: l’incendio che ha devastato cinque mezzi di una cooperativa a Sant’Eraclio di Foligno è di origine dolosa.
Le fiamme sono divampate nella notte tra venerdì e sabato, intorno alle 2.30, in via delle Industrie, e hanno avvolto in pochi minuti i veicoli parcheggiati davanti alla sede dell’azienda, attiva nei settori delle pulizie, del facchinaggio e della manutenzione del verde.
Il rogo sarebbe partito da alcuni sottovasi, con ogni probabilità riempiti di liquido infiammabile – forse benzina o alcol – e posizionati accanto alle ruote di almeno un furgone. Da lì l’innesco, rapido e violento, ha dato il via all’incendio che ha completamente carbonizzato tre mezzi e gravemente danneggiato gli altri due. Il danno economico è pesante: si parla di una cifra a cinque zeri.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Foligno, che hanno già informato la Procura di Spoleto e stanno acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per risalire agli autori del gesto. A breve saranno ascoltati anche i referenti della cooperativa per capire se nei giorni precedenti ci siano stati segnali sospetti o minacce.
Un episodio inquietante, che si inserisce in un clima già teso: appena un paio di settimane fa, sempre nel cuore della notte, un incendio doloso ha colpito il bar Narghilé nella zona di Porta Romana. Anche in quel caso, la mano dell’uomo non ha lasciato spazio a interpretazioni.
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