Norcia, 20 maggio 2024 – A meno di venti giorni dalle elezioni comunali, con quattro candidati in corsa a sindaco,  questa mattina a Norcia c’è stato un finale scoppiettante che nessuno si aspettava: sette consiglieri comunali si sono dimessi al termine di una seduta dedicata all’esame di alcuni atti.

Tra i dimissionari, figure di rilievo sia della maggioranza che dell’opposizione: il vicesindaco Giuliano Boccanera, il presidente del consiglio comunale Pietro Luigi Altavilla (nella foto), e i consiglieri Cristian Coccia, Antonio Duca, Miriam Canali, Francesco Battilocchi e Alessandro Severini Perla.

Con queste dimissioni di “massa” è giocoforza che arrivi in Comune il commissario.

Una brutta pagina di politica che la città di san Benedetto non meritava, perché i residenti vivono da 8 anni quasi tutti nelle casette post terremoto. Tutto è scaturito dopo la condanna per abuso d’ufficio del sindaco Nicola Alemanno (nella foto), riguardante il caso della Pro Loco, e sospeso dal Prefetto.  Il Comune come si ricorderà era passato sotto la guida di Boccanera il quale ha deciso di candidarsi come sindaco contro Alemanno.

Intanto, domani è attesa la sentenza d’appello sul caso Alemanno: la Procura generale ha chiesto l’assoluzione dell’uscente primo cittadino e,  in caso di esito favorevole, la Prefettura potrebbe revocare il provvedimento di sospensione, e Alemanno ritornerebbe alla guida del Comune. Uno scenario che i consiglieri dimissionari hanno cercato di evitare.

Durante la seduta – che non è stata trasmessa sul canale YouTube dell’ente per “problemi tecnici” ma è stata comunque registrata – si discutevano alcuni atti relativi a un finanziamento per il polo museale della Castellina e diverse variazioni al bilancio di previsione. Al momento, l’assessora Giuseppina Perla e il consigliere Marco Valesini sono gli unici rimasti al loro posto.

 

 

(68)

Share Button