Foligno, 30 set.2024 – Si articola in 12 lezioni/concerti la XXX stagione della Gioventù Musicale Foligno, presentata stamani in Comune. “Il nostro obiettivo è sempre quello di educare i giovani all’ascolto della musica – ha detto il maestro Giuseppe Pelli, direttore artistico della manifestazione – e quindi i nostri appuntamenti possono essere definiti lezioni e concerti con la presenza di grandi musicisti di livello internazionale.
Quest’anno la partecipazione degli studenti supera quella dello scorso anno (800) raggiungendo la cifra di 958 studenti. Raggiungere la trentesima edizione è un traguardo di orgoglio e prestigio”. Il concerto di inaugurazione è fissato per giovedì 3 ottobre. Pelli ha ricordato, tra gli altri appuntamenti – tutti all’Auditorium San Domenico – il concerto di Natale (18 dicembre) con il coro di voci bianche e il coro giovanile del conservatorio di Perugia, l’evento straordinario con la partecipazione del tenore Fabio Armiliato (22 dicembre), il concerto dell’orchestra sinfonica del conservatorio di Perugia (28 gennaio prossimo) e il ‘guitar recital’ (14 maggio prossimo) con Agatino Scuderi.
Chiuderà la stagione il 21 giugno, in occasione della festa europea della musica, la “Cavalleria rusticana”, l’opera di Pietro Mascagni eseguita dalla grande orchestra di fiati ‘Morlacchi’ di Cannara, dal coro ControCanto e dal Coro Lirico dell’Umbria. Anche quest’anno saranno messe a disposizione degli studenti, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno,10 borse di studio per i ragazzi – da 11 e 17 anni – che dovranno produrre un elaborato sulla figura di Luciano Pavarotti, che avrebbe compiuto 90 anni nel 2025.
Paolo Verducci, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, ha sottolineato che l’ente sostiene la manifestazione che “interessa il mondo dei giovani attraverso una proposta di educazione con una storia importante”.
E’ intervenuta anche l’assessore Elisabetta Ugolinelli. “E’ un’iniziativa di rilievo – ha detto – che coinvolge un numero rilevante di giovani e li avvicina al mondo della musica”.
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