La comunità degli psicologi incontra ancora i cittadini: 43 eventi gratuiti in dieci città della regione. La soddisfazione dell’Ordine per l’iter che porta all’istituzione dello psicologo di base

PERUGIA, 5 ott. 2024 – È la “Psiche tra individuo e società” il tema generale di Psicologia Umbria Festival, l’evento promosso dall’Ordine degli Psicologi dell’Umbria arrivato quest’anno alla decima edizione. (Nella foto, Davide Lazzari, Ordine psicologi)

Nato nel 2014, il progetto del festival ha permesso negli anni di avvicinare la comunità professionale degli psicologi ed i cittadini, toccando molti ambiti della vita, familiare e lavorativa, e grandi temi come disagio, benessere, relazioni e ascolto.

Il Festival, in programma da lunedì 7 a sabato 12 ottobre, è stato presentato a Perugia, nella sala della Partecipazione di palazzo Cesaroni dal presidente dell’Ordine David Lazzari. Quest’anno l’evento propone una serie di 43 appuntamenti (tutti gratuiti) organizzati in 10 città dell’Umbria, per un’edizione che lo stesso ordine definisce speciale.

Psicologia Umbria Festival non era mai stato così diffuso nel territorio umbro: gli appuntamenti, almeno cinque al giorno con la giornata conclusiva che prevede 9 eventi, si terranno a Perugia (22 iniziative), Gubbio (2), Terni (5), Assisi (1), Foligno (2), Spello (2), Spoleto (1), Orvieto (1), Bastia Umbra (1) e Magione (1). Anche quest’anno sono stati organizzati cinque eventi on-line, fruibili sulle tradizionali piattaforme digitali. Proprio in occasione di uno di questi (la mattina del 10 ottobre) si parlerà dell’impatto della società digitalizzata sulla psiche e del fenomeno dei leoni da tastiera.

“Veramente un’edizione speciale con 43 eventi – commenta il presidente dell’ordine David Lazzari – in un tour ideale nei centri d’arte storici della nostra regione per parlare di psicologia e per confrontarsi sui vari temi con i cittadini. Temi molto sentiti perché sono tante situazioni diffuse di malessere, disagio, bisogno di capire di più questi aspetti della vita. Sarà una grande occasione di incontro tra la psicologia e la comunità umbra”.
Saranno anche tanti altri i temi che la comunità degli psicologi affronterà con i cittadini durante gli incontri proposti. Uno degli eventi è dedicato al mondo della scuola e di come la psicologia può aiutare prevenire e promuovere le competenze per la vita tramite.

Sarà affrontato il tema dell’immaginazione e del gioco, che può essere risorsa per la salute mentale. Poi relazioni familiari, stereotipi di genere e dipendenze. Spazio anche alla pace e ai conflitti, tema drammaticamente attuale nel quale la psicologia può avere un ruolo. Questi e tanti altri gli spunti offerti dalla decima edizione di Psicologia Umbria festival, che si è simbolicamente aperto oggi, sempre a palazzo Cesaroni, con un convegno che ha fatto il punto sull’istituzione del servizio di psicologia di cure primarie in Umbria, il cui obiettivo è garantire benessere psicologico di qualità sul territorio, vicino alla realtà di vita dei pazienti, alle loro famiglie e alle loro comunità.

Il convegno, ha sottolineato l’Ordine, ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità professionale e regionale “sull’importanza di questo ambito innovativo di intervento dello psicologo portando all’attenzione le problematiche specifiche che afferiscono alle cure primarie, le metodologie adottate per gli interventi e il modello organizzativo complesso che governa questa tipologia di lavoro”.
A margine del convegno, sul tema dello psicologo di base, figura già sperimentata in Umbria, Lazzari ha sottolineato che “nei primi di ottobre sarà approvata la legge ed i cittadini avranno questo servizio che diviene fondamentale, perché la medicina di famiglia è la prima linea di ascolto e intercettazione dei bisogni di salute della popolazione”.

 

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