In manette un 43enne, di origini tunisine, ritenuto responsabile di resistenza e violenza a un pubblico ufficiale
Città di Castello, 25 ott. 2024 – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 43enne, di origini tunisine, ritenuto responsabile di resistenza e violenza a un pubblico ufficiale.
I militari erano intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112, da parte di una famiglia residente a Città di Castello, il cui figlio, con problemi di tossicodipendenza, poco prima aveva posto in essere comportamenti aggressivi nei confronti dei propri genitori.
All’arrivo della Gazzella del Nucleo Radiomobile il soggetto è stato trovato in strada, laddove, nel tentativo di identificarlo, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha attuato una viva resistenza nei confronti degli operanti, tanto da costringere i militari a bloccarlo per condurlo in caserma e adempiere agli accertamenti del caso.
Nel corso dell’azione di contenimento il soggetto ha reagito violentemente nei confronti di uno di loro, procurandogli lievi lesioni alle braccia.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Perugia, il soggetto è stato dichiarato in stato di arresto e a seguito del rito direttissimo sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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