Ora rischia l’arresto da tre mesi a un anno o un’ammenda fino a 26.000,00 €
Amelia (Tr), 25 nov. 2024 – I Carabinieri Forestali di Amelia hanno effettuato una importante operazione di polizia giudiziaria che ha portato all’individuazione del responsabile dell’abbandono di rifiuti speciali non pericolosi, lungo la S. P. Ortana in loc. Pizzogallo in comune di Amelia.
I militari, dopo aver ricevuto una segnalazione circa la presenza di rifiuti ingombranti abbandonati al margine della strada, hanno iniziato una serrata attività investigativa che ha consentito loro di risalire al responsabile dell’abbandono.
Con un attento e costante monitoraggio della zona, nonché tramite l’analisi del materiale abbandonato, composto da parti di mobilio, i militari hanno indirizzato la propria attività investigativa nei confronti di aziende che operano nel settore edile, giungendo ad individuare il mezzo utilizzato per il trasporto dei rifiuti.
L’esame di tutti gli elementi emersi nel corso delle indagini ha consentito di identificare la ditta responsabile dell’illecito smaltimento. Il titolare di tale impresa è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per abbandono di rifiuti speciali non pericolosi, ed ora rischia l’arresto da tre mesi a un anno o un’ammenda fino a 26.000,00 €.
Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è in costante aumento e concerne in modo indiscriminato rifiuti di qualsiasi genere e natura che spesso vengono lasciati ai margini delle strade o in ambienti naturali, comportando degrado ed un potenziale pericolo di inquinamento.
Tale problematica non è riconducibile esclusivamente ad una questione di educazione al rispetto dell’ambiente e mancanza di senso civico dei singoli cittadini privati, ma di frequente è il sintomo ultimo e più evidente di vere e proprie attività illecite a carattere imprenditoriale che si celano a monte e che conducono all’ultimo atto dell’abbandono dei rifiuti su suolo pubblico o privato.
L’indagato deve ritenersi innocente sino ad una eventuale sentenza irrevocabile di condanna.
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