Perugia, 9 dic. 2024 – Da Mattia Vagnetti Presidente Azione Universitaria Perugia riceviamo e pubblichiamo la seguente nota: “Con il riaccendersi del dibattito politico riguardo il nodo di Perugia, come Azione Universitaria Perugia vogliamo ribadire quella che, da sempre, è la nostra posizione a riguardo. A nostro avviso è impossibile non riconoscere che il nodo di Perugia sia un’infrastruttura fondamentale, non solo per i cittadini di Perugia e per i lavoratori pendolari di tutta l’Umbria, ma anche per tutti gli studenti che ogni giorno si spostano per raggiungere l’Università.
A nostro avviso è impossibile non riconoscere che il nodo di Perugia, insieme al raddoppio delle rampe d’ingresso con il mantenimento dei due svincoli di Ponte San Giovanni ovvero quello di via Manzoni e quello di via Adriatica, sia la migliore soluzione per risolvere la congestione del traffico che ogni giorno si crea a ridosso dell’intersezione tra la E45 e il Raccordo Autostradale Perugia Bettolle. Fino a poco tempo fa avevamo l’Umbria dei si, l’Umbria che cresceva e pensava alle esigenze di tutti, che portava a termine progetti ed infrastrutture.
Ora, in commissione urbanistica del comune di Perugia, si vota contro la realizzazione del Nodo, sul quale c’è già l’ok da parte di ANAS, solo per motivi ideologici.Se la maggioranza politica, a Perugia o in Umbria, si oppone alla realizzazione del Nodo, che proponga soluzioni alternative, altrettanto efficaci, per risolvere un problema che colpisce ogni giorno tutti i cittadini, gli studenti e i lavoratori che si trovano a circolare per uno dei crocevia più importanti della nostra regione!”
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