L’ideatrice  del progetto è la dott.ssa Maura Betti; l’obiettivo è quello di fornire un supporto concreto alle pazienti che affrontano la perdita dei capelli 

SPOLETO, 21 dic. 2024 – Lo stato d’avanzamento del progetto Wig-Sharing e l’ufficiale costituzione della “Banca della Parrucca” sono stati al centro di un incontro presso l’aula multimediale del presidio ospedaliero “San Matteo degli Infermi” di Spoleto.

All’iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, il direttore sanitario dell’Azienda Usl Umbria 2 dott. Nando Scarpelli, la direttrice dell’ospedale di Spoleto dott.ssa Letizia Damiani e i rappresentanti delle associazioni, sempre in prima linea per sostenere la struttura ospedaliera e progetti in favore della comunità cittadina.

L’ideatrice e promotrice del progetto dott.ssa Maura Betti ha illustrato il percorso e l’evoluzione delle attività legate al progetto, che ha come obiettivo principale quello di fornire un supporto concreto alle pazienti che affrontano la perdita dei capelli a seguito di trattamenti oncologici.

“Il progetto wig-sharing operativo presso il DH di Oncologia di Spoleto dal 2019 ha preso vita da una esperienza di condivisione – ha spiegato la dott.ssa Betti – che vedeva coinvolti sanitari e pazienti uniti nell’affrontare l’alopecia: una delle tossicità chemio-indotte, con risvolti devastanti sull’immagine di sé e notevoli ripercussioni sulla qualità di vita e sui rapporti sociali”.

“All’inizio di questo percorso abbiamo lavorato con ben pochi mezzi (foulard, bandane, turbanti fasce, spazzole) personali e le prime due parrucche messe a nostra disposizione da una associazione di volontariato spoletina.

Oggi, grazie all’entusiasmo e alla generosità delle ex-pazienti, nonché al sostegno delle associazioni “Alibianche” con il segretario dott. Carlo Stefano Ameglio, “Spoleto nel Cuore” con la presidente Anna Maria Regoli e “AUCC” guidata dalla responsabile del Comitato di Spoleto avv. Letizia Angelini Paroli, siamo riusciti a mettere a disposizione venti parrucche per chi ne ha bisogno”.

La creazione della “Wig-Bank”, la banca della parrucca, rappresenta un passo importante per il progetto.

Grazie a questa iniziativa, le pazienti oncologiche che non sono in grado di sostenere l’acquisto di una parrucca, potranno riceverne una in comodato d’uso gratuito, tra quelle a disposizione grazie alle generose donazioni ricevute.

Una volta terminata la necessità, la parrucca verrà riconsegnata alla banca, sottoposta a un’accurata igienizzazione e manutenzione, e successivamente rimessa a disposizione di altre pazienti che ne avranno bisogno.

Il Day Hospital di Oncoematologia dell’ospedale di Spoleto è stato scelto come sede ufficiale della Banca della Parrucca, affinchè l’iniziativa possa diventare operativa e offrire vicinanza e un supporto alle pazienti oncologiche in difficoltà.

 

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