In scena Elena Radonicich accompagnata in musica dal quartetto d’archi Iris Ensemble e il primo violino Valentino Corvino, anche ideatore dello spettacolo

Perugia, 6 marzo 2025 – Elena Radonicich (nella foto) porta il suo omaggio alla coraggiosa Anna Politkovskaja – coraggiosa giornalista russa che nel 2006 ha pagato con la propria vita la propria ricerca di verità, libertà e giustizia – all’auditorium San Francesco al Prato di Perugia.

L’appuntamento, in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle donne, andrà in scena sabato 8 marzo alle 21 nell’ambito della stagione Sanfra 2024/2025 promossa da Mea Concerti in collaborazione con il Comune di Perugia.

La nota attrice cinematografica e teatrale salirà sul palco con “A futura memoria”. La Radonicich ripropone una scelta di testi scritti dalla giornalista, dando nuovamente voce, corpo e vita alle sue idee. Le letture sono alternate dalle musiche di compositori che il regime stalinista censurò in nome dell’accusa di “formalismo”, tra i più noti Dmitrij Šhostakovičh, Aram Khachaturian e Boris Ljatošyns’kyj.

Ad accompagnarla in musica saranno l’ideatore dello spettacolo e primo violino Valentino Corvino e l’Iris Ensemble, quartetto d’archi interamente femminile. Scelta dei testi e adattamento a cura di Lucia La Gatta, voce registrata Matteo Alì.

«A futura memoria – le parole di Valentino Corvino – nasce dalla mia esigenza di usare l’arte non solo per il godimento estetico ma per costruire memoria e conoscenza, con una particolare attenzione verso le generazioni che verranno.

In questo senso il sacrificio a cui è andata incontro Anna Politkovskaja è l’esempio di un’urgenza che dovrebbe appartenere a tutti noi: cercare in modo serio la verità oltre la narrazione indotta da esigenze politiche o commerciali, costruire una civiltà migliore attraverso la pace, il dialogo e la conoscenza.

È stato facile associare ai testi della giornalista russa le musiche di quei compositori che hanno subito la censura da un regime precedente, quello staliniano, potendo esprimere il loro dissenso e la loro libertà solo attraverso le note delle loro composizioni. Lo spettacolo impone una violenza emotiva, cioè il mettere l’ascoltatore davanti a fatti così atroci che non possa restare indifferente.

Perché l’indifferenza è proprio il male che sta alla base della mancanza della partecipazione civile di ogni singolo individuo per costruire un futuro che non sarà mai perfetto, ma alla luce di quanto sta accadendo negli ultimi due anni, sicuramente migliore del tempo che stiamo vivendo».

Prevendite su circuiti TicketItalia e TicketOne

La stagione SanFra promossa da Mea Concerti si realizza in collaborazione con il Comune di Perugia, con il sostegno Sviluppumbria. Partner sostenitori dell’Auditorium di San Francesco al Prato sono  Diva International, Acacia Group, Liomatic. Partner sostenibilità Regusto. Partner tecnico e curatore dell’immagine Fattoria Creativa. Partner tecnico per la connettività Connesi.

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