
L’11 marzo, alle ore 17, firma dell’intesa tra Comune, Governo e Soprintendenza archeologica. Parteciperà anche la Regione Umbria. Progetto di risanamento e valorizzazione: finanziamento statale di 9,5 milioni
Assisi, 7 marzo 2025 – Si terrà martedì 11 marzo 2025, alle ore 17.00, nella Sala della Conciliazione del palazzo comunale di Assisi, la firma dell’accordo di programma tra Comune, Governo e Soprintendenza archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, finalizzato alla messa in sicurezza e al restauro delle mura urbiche della città.
Si tratta di un progetto promosso dal Comune di Assisi e presentato nel 2022, dall’allora sindaco Stefania Proietti, con una richiesta di contributo al Dipartimento Casa Italia – Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Commissario Straordinario per la Ricostruzione, che è stato accolto e finanziato in un primo stralcio con 9,5 milioni di euro.
L’iniziativa è legata a un più ampio piano unitario di risanamento conservativo e valorizzazione dei beni culturali della città, in occasione del Giubileo 2025 e del Centenario francescano del 2026, sempre predisposto dal Comune.
L’accordo sarà sottoscritto da Valter Stoppini, sindaco f.f. di Assisi, Luigi Ferrara, capo Dipartimento Casa Italia – Presidenza del Consiglio dei Ministri e Francesca Valentini, dirigente delegata Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria.
All’evento saranno presenti Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria, Guido Castelli, commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione sisma 2016. Interverranno anche Veronica Cavallucci, assessore a Opere e Lavori pubblici di Assisi e Giorgio Bonamente, presidente dell’Accademia Properziana del Subasio.
(10)