
Ponte San Giovanni – Perugia, 7 marzo 2025 – Proviene dal basket giocato sempre con passione e con grinta una campionessa mondiale di ciaspole sulla neve.
E già questo varrebbe l’assegnazione di un premio, un riconoscimento da parte della sua città di residenza: Ponte San Giovanni, Velimna la città degli Etruschi. Patrizia Babini, dipendente della ASL Umbria 2, si definisce una donna di spirito.
La chiamano “donna coraggio”. Ha indossato la maglia rosso-verde della Ponte Vecchio basket ed è felicemente sposata con il ponteggiano Fabio Rosi. Fabio nel 1989, allora fidanzato di Patrizia, dopo analisi di routine scopre di avere un problema ai reni e inizia un trattamento di dialisi.
Dopo due tentativi di trapianto di rene andati falliti arriva il giorno giusto e il rene giusto. Quello di Patrizia non è compatibile per il marito ma nel frattempo si forma una “banca dati” di rene e all’ospedale di Padova alle 7.30 viene espiantato un rene di Patrizia, inviato a Milano e poi in aereo a Barcellona dove viene depositato, l’aereo raggiunge Bilbao, preleva il rene compatibile per Fabio riparte per Milano e qui una staffetta della Polstrada lo porta a Padova.
Alle due di notte del giorno dopo il rene è impiantato e inizia una nuova vita per Patrizia e Fabio. Patrizia da allora afferma “non ho donato un rene a mio marito”, ma il mio è stato un gesto di amore l’aver condiviso uno dei miei reni con Fabio.
Dietro a questa storia, che Patrizia racconterà nei dettagli alla Pro Ponte, c’è l’ANED: associazione nazionale emodializzati dialisi e trapianto, sorta nel 1972 aderendo ad una “alleanza sud mediterranea” che sovrintende al trapianto di rene. Patrizia, con la sua storia, vuole sensibilizzare istituzioni e popolazione al problema di donazione e trapianto di rene.
La Pro Ponte, assegnando a lei il tradizionale riconoscimento di “donna dell’anno 2025” il giorno 8 marzo ore 20.00 con una cena sociale aperta a tutti nella sua sede di via Tramontani, vuole contribuire anche a sostenere e diffondere quanto Patrizia dichiara con il cuore e…con un solo rene: lei e il marito oggi continuano a praticare gli sport preferiti e inseriti nella nazionale della loro categoria, disponibili entrambi a dialogare e a raccontare i particolari, anche avventurosi, della loro storia per tranquillizzare quanti avessero dubbi e a dare indicazioni sulla strada da seguire, per donazione e trapianto, da generosi e autorevoli testimoni.
La serata della Festa della donna sarà allietata dall’esibizione dei giovanissimi della VMS Perugia: scuola di musica moderna e classica. Ore 20.00, sabato 8 marzo, Sede Pro Ponte in via Tramontani,5.
Informazioni e prenotazioni:327.9840071. (cena e intrattenimento €25,00 per i soci, 30,00 compresa tessera Pro Ponte 2025 per i nuovi soci).
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