L’incontro nella sede della Cassa edile di Perugia per parlare di pensioni, previdenza e novità del CCNL

Perugia, 8 marzo 2025 – Dirigenti umbri a raccolta per parlare di pensioni e previdenza, alla luce del nuovo contratto nazionale e della legge di stabilità 2025. Questo il tema al centro dell’incontro organizzato da Federmanager Perugia, con la partecipazione di Federmanager nazionale, di Confindustria Umbria e dell’INPS provinciale e AIDP.

L’appuntamento si terrà lunedì 10 marzo, alle 17, nella sede della Cassa edile di via Pietro Tuzzi 11, a Perugia. Ai saluti introduttivi dei presidenti Federmanager di Perugia e di Terni, rispettivamente Alessandro Castagnino e Luciano Neri, seguiranno gli interventi di Simone Cascioli, direttore generale Confindustria Umbria; Stefano Lo Re, direttore provinciale INPS; Mario Cardoni, direttore generale Federmanager, Rita Comandini, consulente previdenziale Federmanager.

Il seminario sarà l’occasione per presentare pubblicamente un progetto che offre un servizio per consultare la propria posizione in tempo reale, utile anche per valutare l’impatto delle novità in materia previdenziale.

“Sui manager operanti in aziende industriali, che in Umbria sono quasi 400 – sottolinea Alessandro Castagnino, presidente Federmanager Perugia – incombono responsabilità rilevanti, in rapporto all’andamento generale dell’economia del nostro territorio. I ritmi di lavoro sempre crescenti ed i cambiamenti continui di contesto tecnologico, organizzativo e competitivo, spesso costringono il dirigente a sacrificare tempo ed attenzioni per la propria famiglia e per la tutela dei propri interessi, a partire da quelli che riguardano gli strumenti di tutela della vita post-lavorativa.

Se a questo aggiungiamo una normativa sul welfare e sulla previdenza complicata e farraginosa ed un’offerta di servizi vastissima, ma spesso confusa e non adeguata e sicura nei risultati, il quadro in cui si deve muovere il manager per decidere non è semplice”.

È, dunque, da queste considerazioni che Federmanager, la più importante associazione di dirigenti a livello nazionale, ha deciso di scendere in campo a favore della categoria, rafforzando e rendendo capillare l’azione di sostegno e di assistenza ai propri associati nell’espletamento delle azioni migliori per valorizzare la loro posizione previdenziale e, di conseguenza, tutelare il loro futuro e quello delle loro famiglie.

 

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