Nonostante il permesso di soggiorno fosse scaduto nel 2019 l’uomo continuava a girare sul territorio

Torgiano (Pg), 17 marzo 2025 – Militari del Nucleo CC Forestale di Perugia durante un controllo del territorio in comune di Torgiano (PG), fermavano e controllavano un autocarro intento al trasporto di rifiuti speciali pericolosi.

Il mezzo che trasportava rifiuti costituiti da motori, parti meccaniche di veicoli (filtri olio, radiatori, batterie etc.) non era iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali ed eseguiva il trasporto in assenza del FIR (Formulario di Identificazione del Rifiuto) pertanto si procedeva al sequestro dell’autocarro ed il conducente, un italiano ottantenne è stato deferito alla Procura di Perugia, per gestione illecita di rifiuti pericolosi e non, in violazione all’art. 256 co. 1 del D.Lgs. 152/06.

Insieme al conducente, vi era, in qualità di passeggero aiutante, un cittadino di origine filippine, risultato non in regola con il permesso di soggiorno scaduto nel 2019.

Da successivi controlli in banca dati si verificava che il soggetto era destinatario di un decreto di espulsione, emesso dalla Questura di Perugia nel febbraio 2024 (ora sospeso dalla Prefettura di Perugia), con ordine di lasciare il territorio italiano entro 7 giorni dalla notifica, avvenuta in data 09.02.2024.

Lo stesso veniva deferito all’A.G. per violazione agli artt. 6 co. 3, per possesso di documenti non validi, 14 co. 5 ter e inosservanza del provvedimento di rimpatrio del D.Lgs. 286/1998.

Si rappresenta che dal 13 febbraio u.s. è divenuto operativo il nuovo Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.Ri) istituito dal D.lgs 152/2006 e disciplinato dal Regolamento 59/2023 che prevede tra l’altro i nuovi modelli di Registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti e del FIR.

 

 

 

(5)

Share Button