
Venerdì 28 marzo, ore 18, all’oratorio del Crocifisso. Il giornalista presenta la sua terra
Foligno, 25 marzo 2025 – Farà tappa anche a Foligno “Sipario Siciliano”, opera prima di Giuseppe Cerasa, celebre penna del giornalismo italiano e oggi direttore delle Guide di Repubblica.
Il libro, già candidato ai Premi Strega e Campiello, dopo un prestigioso debutto al MAXXI di Roma, sarà presentato all’Oratorio del Crocifisso venerdì 28 marzo, ore 18. Un piccolo evento – patrocinato dal Comune di Foligno – in cui il racconto in chiaroscuro dell’amata Sicilia, sarà anche accompagnato da musica e letture.
“Sono felice di presentare il mio libro a Foligno. Qui mi sento a casa. Qui incontro molti cari amici che raggiungo spesso, anche perché l’Umbria mi ha adottato. Vivo parte dell’anno a Todi, e da lì non mi stanco mai di visitare borghi e cittadine bellissime che mi donano la loro bellezza. Ecco, con “Sipario Siciliano” racconto invece la mia terra, quella dove sono nato. Sarà come conoscerci meglio”.
Dedicato ai nipoti “Leonardo e Francesco che devono sapere. Per ricordare. E non dimenticare.”, il libro, pubblicato da Nino Aragno Editore – disponibile in libreria e sulle piattaforme Amazon e Ibs – sarà accolto a Foligno dai saluti del sindaco Stefano Zuccarini, mentre con l’autore ci saranno il magistrato Fausto Cardella e il caporedattore del TG Raitre Umbria Luca Ginetto.
Ma ci saranno anche le letture affidate all’attrice Diletta Masetti e la musica del pianista Marco Scolastra. E le pagine irromperanno nell’affresco della Sicilia di Cerasa dove scorrono – si legge nel sottotitolo – “Storie di donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria”. Un’intensa narrazione per un viaggio nella memoria che lo scrittore propone in una sequenza di ricordi personali molto spesso inediti, emozioni che attraversano quasi 70 anni di vicende italiane, tra mondi che si illuminano e certezze che si spengono.
Le pagine rimandano amori, passioni, riti irrinunciabili, violenze inaudite, diritti calpestati, bagliori rivoluzionari, storie letterarie non sempre scritte eppure narrate con forza e lirismo. Tra celebri personaggi e piccoli eroi del quotidiano, vivono le contraddizioni di un’isola meravigliosa dove alla bellezza dei luoghi, dei mercati, dei sapori e dei profumi si intreccia la tragicità di eventi quali l’omicidio del generale Dalla Chiesa che Cerasa, al tempo giovane cronista, fu il primo a raggiungere.
Una storia intensa, un amore profondo che dall’isola incrocia la storia d’Italia in anni difficili, e quella professionale dell’autore, cresciuto nell’eroica redazione de L’Ora di Palermo prima della lunga esperienza a Repubblica, quotidiano del quale ha diretto la Cronaca di Roma per un ventennio. Oggi è direttore delle Guide di Repubblica, progetto che compie proprio nel 2025 i suoi primi vent’anni.
“I racconti di Giuseppe Cerasa sono quadri compositi – recita la prefazione di Stefania Auci – in cui emerge l’immagine di una Sicilia ricca di sfumature, verità, coerenza, precisone nel narrare”
Nota biografica Giuseppe Cerasa
Dall’età di 14 anni ha avuto solo l’ambizione di fare il giornalista, perché ha sempre amato raccontare la vita, i misteri e le bellezze della sua Sicilia e della meravigliosa Italia.
E forse c’è riuscito, passando dal Giornale di Sicilia all’Ora per arrivare a Repubblica, dove ha diretto per 18 anni la cronaca di Roma del quotidiano, dopo una lunga esperienza al vertice della cronaca nazionale.
Si è divertito anche a ideare e realizzare il format della Guide di Repubblica che in 20 anni sono riuscite a diventare un magazine completo per narrare le storie, gli itinerari e gli angoli più sorprendenti del Paese. Nel 2018 è stato insignito all’Università La Sapienza di Roma della laurea honoris causa in Giornalismo e Comunicazione Multimediale.
Sipario Siciliano è il suo primo libro.
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