
Il 26 e 27 marzo iniziative con gli studenti per ricordare il sacrificio di quei giovani. Domani, mercoledì 26 marzo, alle 16 cerimonia a Ponte della Pietra (nei pressi del Residence Chianelli) e alle 18 al Postmodernissimo incontro con Adelmo Cervi e proiezione del docufilm ‘I miei sette padri’
Perugia, 25 mar. 2025 – Due giorni di iniziative a Perugia per ricordare gli otto ragazzi rastrellati e fucilati dai nazifascisti nella frazione di Ponte della Pietra il 28 marzo 1944 e, al contempo, lo sterminio dei sette fratelli Cervi, nell’80esimo anniversario della Liberazione.
Su iniziativa dell’Anpi sezione ‘Martiri del 28 marzo 1944’ Cgil Perugia, mercoledì 26 e giovedì 27 marzo si terranno una serie di incontri rivolti agli studenti e ai cittadini a cui interverrà Adelmo Cervi, figlio di uno dei sette fratelli Cervi e che ha dedicato la sua vita a mantenere viva la memoria di suo padre e dei suoi zii.
In entrambi i giorni, rivolte agli studenti dell’istituto ‘Bernardino di Betto’ e del liceo ‘Assunta Pieralli’, si terranno al cinema Postmodernissimo proiezioni del docufilm ‘I miei sette padri’, commentato dallo stesso Adelmo Cervi. Il 27 la proiezione sarà aperta dai saluti della sindaca Vittoria Ferdinandi.
Nel pomeriggio di mercoledì 26 marzo, invece, sono in programma le iniziative con la cittadinanza. Alle 16, in via Martiri 28 marzo, nei pressi della piccola cappella eretta sul luogo della fucilazione (nei pressi del Residence Chianelli e dell’ospedale Santa Maria della Misericordia), che ricorda i ragazzi trucidati, si terrà una celebrazione a cui interverranno anche i il vicesindaco di Perugia Marco Pierini e il sindaco di Sigillo Giampiero Fugnanesi.
Sei degli otto giovani fucilati, infatti, erano originari del comune di Sigillo. Sempre il 26, alle 18 al Postmodernissimo, iniziativa aperta alla cittadinanza con Adelmo Cervi che dialogherà con Simone Pampanelli, segretario generale della Camera del lavoro di Perugia. Il vicesindaco Pierini porterà i saluti dell’amministrazione comunale. Verrà anche proiettato il docufilm ‘I miei sette padri’. L’incontro è aperto a tutti e gratuito.
Questi i nomi dei ragazzi fucilati il 28 marzo 1944: Mario e Bruno Carletti, Amato Bocci, Corallino (Corrado) Bellucci, Luigi Viola e Enio Bianchini, tutti di Sigillo, Pietro Filice di Cosenza e un giovane ignoto
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